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Grotte dell'Addaura nel patrimonio Unesco: la proposta

Montepellegrino e le grotte dell'Addaura patrimonio dell'umanità: il comitato Salviamo l'Addaura, la Fondazione Curella e la "Settimana delle Culture" avanzano la proposta

Balarm
La redazione
  • 9 marzo 2017

Le grotte dell’Addaura e il complesso delle grotte di Monte Pellegrino compresa la grotta di Santa Rosalia diventino patrimonio dell'umanità dell’Unesco: la proposta è stata avanzata nel corso della tavola rotonda che si è svolta a Palazzo Sant'Elia a Palermo, e l'idea sta riscuotendo notevole successo. 

Nata su iniziativa del Comitato Salviamo l’Addaura, della Fondazione Curella e della "Settimana delle culture" e con la collaborazione del Comune, la proposta si basa sul fatto che il sito interessato ha una grandissima importanza naturalistica e storico-culturale, per la peculiarità delle preziose testimonianze dell’età preistorica che si trovano al loro interno.

Prima di ogni cosa, però, è stata richiesta la messa in sicurezza dell’area di Monte Pellegrino e la tutela di questo sito, su cui si sta lavorando, per restituirlo alla piena fruibilità. La storia delle grotte è infatti segnata da disagi e degrado: dal 1997 non sono più visitabili e hanno subito diverse incursioni da parte dei vandali.

Adesso, cittadini e associazioni reclamano un bene che potrebbe attrarre un flusso notevole di turisti: i graffiti risalgono ad oltre 14.000 anni fa e rappresentano la più alta testimonianza di arte parietale del Paleolitico superiore alle falde di Monte Pellegrino.
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