ECCELLENZE

HomeNewsFood & WineEccellenze

Fior di latte, yogurt e pure miele: il gelato "migliore della Sicilia" è sempre a Palermo

Per il quarto anno consecutivo Cappadonia Gelati è stata l'unica gelateria siciliana ad avere i "Tre Coni" di Gambero Rosso. Ecco le novità che ci aspettano nei prossimi mesi

Balarm
La redazione
  • 7 aprile 2022

Antonio Cappadonia

È unico in Sicilia. È il più buono dell'Isola. E i suoi gelati sono stati protagonisti di un'emozionante iniziativa di solidarietà che ha unito (non solo virtualmente) il popolo siciliano con quello ucraino.

Il nuovo anno del maestro Antonio Cappadonia si è aperto nel segno della continuità ma anche in quello della vicinanza e dell'originalità, caratteristiche che lo contraddistinguono da sempre.

Se da un lato, la sua è stata l'unica gelateria siciliana a ottenere per il quarto anno consecutivo i "Tre Coni" di Gambero Rosso, ossia il riconoscimento di massima eccellenza all'interno della guida "Gelaterie d'Italia 2022".

Dall'altro lato, lo stesso maestro - che a Palermo gestisce due gelaterie a cui dà il nome (in piazzetta Bagnasco 29 e in via Vittorio Emanuele 401) - si è reso protagonista di "Un gelato per l'Ucraina", l'iniziativa di raccolta fondi organizzata da Emergency in tutta Italia a sostegno dell'emergenza umanitaria attualmente in corso.
Adv
Cinque giornate a cui hanno partecipato in tantissimi, siciliani e non, durante i quali il gelato è diventato un vero e proprio veicolo di solidarietà e di vicinanza.

«È stato qualcosa di straordinario - racconta il maestro gelatiere -, una vera ondata di emozioni, un momento di grande unione e di socializzazione grazie al quale il gelato non ha avuto più solo un valore "gustativo" e di piacere, ma è diventato un simbolo di pace e condivisione».

«Grazie a questa iniziativa siamo riusciti a regalare un sorriso ai bambini e alle mamme ucraine che hanno partecipato e che sono attualmente ospiti del Convento dei Frati minori di Baida - aggiunge -. Guardarli negli occhi è stato davvero emozionante, dai loro sguardi si percepiva tutto il dolore che stanno affrontando».

Protagonista dell'iniziativa è stato ovviamente il gelato che, per l'occasione, si è "vestito" di giallo e di blu in omaggio ai colori della bandiera dell'Ucraina.

Il giallo Ucraina riprende un agrume del nostro territorio che è il mandarino tardivo di Ciaculli, mentre il gusto blu è stato realizzato su una base di fior di latte con aggiunta di yogurt di mucca di razza bruna proveniente da un allevamento dei Monti Sicani e con l’essenza naturale di fiore di pisello che gli ha dato il colore, del tutto naturale.

«Il gelato deve trasmettere emozioni – continua Cappadonia - le stesse che provo io, anche dopo oltre 30 anni di attività, le stesse del primo giorno. E questo stesso sentimento è quello che mi spinge a migliorarmi, crescere, imparare cose nuove, andare sempre avanti anche a costo di continuare a fare tanti sacrifici, quelli che mi hanno portato fino a qui».

Ed è proprio dalla passione infinita per il suo mestiere che, all'indomani dell'iniziativa benefica, il maestro Cappadonia si è subito messo al lavoro nel suo laboratorio di Cerda per sperimentare, provare e immaginare i nuovi gusti che accompagneranno la primavera dei palermitani, e non solo.

«La proiezione di quest'anno è il gelato preparato con il miele, di diverse varietà e proveniente da diverse cultivar - ci spiega -. Una selezione di gusti che sarà il risultato di una mia personale interpretazione su cui sono al lavoro» e su cui la stagionalità e la qualità avranno sempre la precedenza. Da Cappadonia infatti non troverete mai il gelato alla fragola a dicembre.

Da più di 30 anni, valorizza al massimo le proprietà dei prodotti d’eccellenza della Sicilia, nel pieno rispetto delle loro caratteristiche e del ritmo delle stagioni. Tra questi, solo per citarne alcuni, ricordiamo il limone di Cerda, il mandarino tardivo di Ciaculli, la fragola dei monti Sicani e la pesca gialla di Leonforte.

Tutti i gusti sono ordinabili online tramite la pagina di Cappadonia Gelati su Socialfood o chiamando al numero 392 5759351.
Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
Cliccando su "Iscriviti" confermo di aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati.

GLI ARTICOLI PIÙ LETTI