Angelo Duro show: "Quando il gioco si fa DURO"

Se non bastasse il clima di crisi, si diffonde sempre più rapidamente l'escatologica previsione dei Maya, che prevede la fine del mondo per il 2012. C'è chi si dispera e c'è invece chi come Angelo Duro pensa che sia meglio riderci un pò su. Il giovane comico siciliano torna con il suo nuovo show cabaret-concerto: "Quando il gioco si fa DURO", in scena al Teatro Al Convento (via Castellana Bandiera 66) domenica 20, sabato 26, domenica 27 dicembre e all'Agricantus (via Nicolò Garzilli 89) sabato 2 e domenica 3 gennaio alle 21.30. I biglietti hanno un costo di 10 euro.

Uno spettacolo che nasce dalle tante notizie che si sentono ogni giorno al telegiornale, che si leggono sui quotidiani. I temi trattati con ironia sono tanti: la tecnologia, i cambiamenti ambientali, la famiglia, la crisi, la ricerca continua di fortuna e l'ossessione quasi nel voler cercare tramite il gioco, le lotterie, "i gratta e vinci". Ironia amara ancora su temi come la disoccupazione o le morti bianche: «Gli operai oggi devono indossare i dispositivi di sicurezza per diminuire le morti bianche - spiega Duro - e quindi, poiché questi dispositivi hanno dei colori fluorescenti, le morti bianche adesso hanno un colore! Poi c’è da ridere quando appunto si parla di “Sicurezza sul lavoro”, ma di lavoro sicuro non ce n'è».

Tanti temi, visti però tutti da un punto di vista univoco: quello del siciliano. Angelo Duro infatti mette al centro del mondo la Sicilia, e ironicamente prevede che gli unici a sopravvivere saranno i siciliani, maestri a tirare avanti, a reinventarsi facendola sempre franca nonostante le mille difficoltà, forse perchè viviamo in una terra che ci ha sempre abituati a non avere tutto quello che si vuole, dove in un modo o in altro chiunque si ingegna per sbarcare il lunario. Simpaticamente Angelo commenta: «Sono certo che, anche quando il mondo finirà l’unica specie che rimarrà, sarà il siciliano! Primo perché i siciliani sono in ogni dove, in ogni parte del mondo, dopo, perché voi non lo sapete, ma esistevano sin dall’era Paleolitica, infatti, i Dinosauri non si sono estinti, ma sono stati cacciati da compare Turiddu che si è appropriato del suolo pubblico. Assurda pensare che questo compare Turiddu, vive ancora ai nostri giorni!».

Ad accompagnare la comicità di Angelo Duro sarà la band anni '50 "Pupi's Swing" il cui nome è un chiaro omaggio alla tradizione siciliana dello spettacolo dei pupi. Uno show che lo stesso protagonista definisce positivo: «Nonostante lo show tratti di cataclismi e catastrofi vuol essere uno spettacolo positivo e di rivalsa, ed è completamente volto al futuro e alla speranza di trovare la strada giusta per farcela esprimendo anche la necessità di migliorarci, migliorare la nostra vita per essere veramente felici".