"Studio Azzurro", video-arte al Montevergini

Ricercare l'arte ed esprimerla attraverso il linguaggio tecnologico, che, come sappiamo, caratterizza sempre di più la nostra epoca, ed esporre i risultati ad un pubblico attivo: è quello che da più di 20 anni fa Studio Azzurro, fondato nel 1982 da Fabio Cirifino (fotografia), Paolo Rosa (arti visive e cinema), Leonardo Sangiorgi (grafica e animazione) e dal 1995 Stefano Roveda, esperto in sistemi interattivi. Dopo i numerosi lavori (dai videoambienti agli ambienti visivi e interattivi, dalle rappresentazioni teatrali ai film) effettuati in tutto il mondo, il quartetto ha deciso di rappresentare il proprio lavoro:"Video Arte: Studio Azzurro/Partecipare la bellezza", a Palermo. L'evento, ad ingresso libero fino ad esaurimento posti, avrà luogo sabato 28 novembre, alle ore 21, presso il Teatro Nuovo Montevergini (via Montevergini 8, Palermo) e prevede la partecipazione di ospiti come l'architetto Valentina Valentini, il docente di Estetica presso l'Accademia di Belle arti di Palermo Francesco Galluzzi, e del presidente della stessa Umberto De Paola, oltre che del pittore Marcello Faletra, introdotti dal moderatore della serata Paolo Rosa.

La serata si svilupperà attraverso il racconto delle esperienze più recenti, dal 2002 con "Meditazioni Mediterraneo", prima fra una serie di opere che hanno come soggetto il territorio attraverso il linguaggio della tecnologia. Seguirà, ampliandosi nel ciclo di installazioni interattive, "Portatori di storie", un lavoro svolto in diversi luoghi del mondo. Concluderà la serata la presentazione di lavori come: "Museo della Resistenza", "Museo Laboratorio della Mente" e "Montagna in movimento", che sono il frutto di alcune riflessioni, nate dall'attività di progettazione e realizzazione di percorsi espositivi. Con lo scopo di far divenire l'esperienza artistica una vera e propria esperienza relazionale, dove diretto interessato è il pubblico, Studio Azzuro da circa 25 anni cerca tramite i suoi lavori di offrire nuove opportunità, rompendo gli schemi, e uscendo fuori dai canoni tradizionali, presentando l'arte, fuori dai tradizionali circuiti che fino a quel momento la vedevano come diretta espressione dell'interiorità umana, e facendola entrare in pieno all'interno delle dinamiche sociali.

Un lavoro di ricerca il loro, che attraverso lo studio dei linguaggi tecnici, della poetica dell'arte, del territorio, delle persone e delle loro storie si manifesta nella progettazione e nella realizzazione di veri e propri musei della narrazione. Appare chiaro dunque l'obiettivo di Studio Azzurro, che con la messa in scena delle loro opere e con l'attenzione rivolta al pubblico, mira ad approfondire le ricerche delle varie modalità di partecipazione e di socializzazione. Per maggiori informazioni si consiglia di visitare il sito www.palermoteatrofestival.com.