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Palermo e wi-fi: nuovi spot nelle borgate marinare. Ma funziona (davvero) in centro?

Dicono, dal Comune di Palermo, che a giugno ci si potrà collegare al wi-fi pubblico anche da Mondello e dintorni: ma dove sono gli hot spot funzionanti del centro?

Balarm
La redazione
  • 19 gennaio 2018

La notizia è che a giiugno a Mondello, Valdesi e Partanna arriva il wifi pubblico e gratuito messo a disposizione dal Comune di Palermo, intervento che entro il 2018 si spera possa essere esteso anche all'Arenella e a Sferracavallo.

Le piazze di queste tre borgate marine intanto saranno dunque dotate di connessione a internet libera: utile non solo ai cittadini ma anche ai turisti che le scelgono per le loro vacanze.

Altre 14 le aree con internet pubbliche già funzionanti in città: ma in molti - compresi i redattori di Balarm - registrano spesso malfunzionamenti.

In teoria, le zone da cui potersi collegare sono queste: piazza Verdi, piazza Pretoria, piazza Bellini, piazzz Marina, Cassaro alto, villa Niscemi, Cantieri culturali alla Zisa, Ecomuseo del Mare di via Messina Marine, villa Garibaldi, piazza Fonderia, piazza Castelnuovo, piazza Ruggero Settimo, piazza San Domenico e infine alla Vucciria: sia piazza Caracciolo che piazza Garaffello.

In pratica non funziona quasi mai: giusto a piazza Pretoria si riesce con facilità a navigare ma è praticamente impossibile dagli altri punti.

A domanda rispondono: dal Comune fanno sapere che il problema nasce dai troppi utenti che navigano in contemporanea.

Anche se "La nuova rete Wi-Fi di Palermo è inoltre una piattaforma stabile e performante che garantisce l'accesso di molti utenti in contemporanea - scriveva il Comune nel 2014 - grazie all'integrazione degli hotspot con l'infrastruttura di rete in fibra ottica che Fastweb ha completato in questi anni con un investimento in città di circa 50 milioni di euro".

Tuttavia non pare, o anche si, ma a pochi fortunati. Per tutte le segnalazioni sul funzionameno o sul non funzionamento della rete wi-fi comunale scrivete pure una mail a redazione@balarm.it.
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