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Salviamo i bimbi strada: la raccolta fondi per una nuova ludoteca a Catania

Da "Picanello" a "Picabello": i ragazzi di Catania vogliono costruire una ludoteca per dare un'alternativa ai piccoli del quartiere, che crescono praticamente in strada

Balarm
La redazione
  • 10 dicembre 2017

Nel cuore del quartiere di Picanello, a Catania, sorge un oratorio che potrebbe presto diventare un luogo di ritrovo e in cui fare sport e in cui giocare, grazie a "Il nostro spazio a Picabello", progetto di raccolta fondi lanciato sul portale online siciliano Laboriusa.

L'idea è quella di costituire una ludoteca negli spazi di via Grasso Finocchiaro per dare a questi ragazzi un'alternativa alla vita di strada, che spesso porta a una crescita non sana e nei peggiori dei casi alla criminalità.

Per farlo basta donare anche solo qualche euro, che consentiranno di raggiungere la quota di 1530 euro stabilita per far nascere lo spazio e dare ai giovani delle scuole medie e superiori della zona un'area ludico-sportiva da sfruttare a loro piacimento.

I fondi raccolti serviranno a comprare due calcio balilla, due tavoli da ping pong, due reti da pallavolo, tre kit per giocare a badminton, due set per giocare a tamburello e diversi palloni da calcio. Semplici strumenti in grado di garantire accoglienza, condivisione e divertimento.

In cambio, chi dona può ottenere delle ricompense in base all'entità della cifra versata: si va dai ringraziamenti sui social ai rosari creati con l'ulivo (clicca qui per vedere le ricompense).

Il progetto nasce dal desiderio di padre Arquímedes Sánchez Ginés, che ogni giorno nella parrocchia San Giuseppe in Ognina coinvolge i ragazzi del quartiere per trasmettere loro i valori della legalità e della condivisione.

La costituzione della ludoteca verrà documentata e sarà possibile visitarla in qualsiasi momento. Basta, quindi, davvero poco per trasformare uno spazio, rinnovandolo e soprattutto rendendolo una fonte di speranza per le generazioni future.
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