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Festino 2012, Palermo avrà un carro da Accademia

La Giunta Orlando ha approvato una delibera in cui si istituisce una convenzione con l’Accademia di Belle Arti per le realizzazione del carro di Santa Rosalia

  • 20 giugno 2012

Adesso è nero su bianco. La Giunta Orlando ha approvato una delibera in cui si istituisce una convenzione con l’Accademia di Belle Arti per le realizzazione del carro di Santa Rosalia, come anticipato qualche giorno fa. Sarà una prima volta ma non l’ultima: «è una scelta che farà da apripista alla strada che il Comune intende percorrere anche per il futuro, spiega l’assessore alla Cultura Francesco Giambrone - cioè quella di coinvolgere e privilegiare gli istituti di alta formazione. Il rapporto con l’Accademia di Belle Arti per la realizzazione del carro di Santa Rosalia inizia quest’anno e continuerà nei prossimi anni».

L’Accademia, tuttavia, non sarà l’unico istituto artistico a ricevere l’invito dell’amministrazione: «Anche il Conservatorio di Musica – aggiunge Giambrone - sarà coinvolto nella parte musicale con l’Orchestra formata dai suoi studenti». Intanto l’equipe è già al lavoro. Dall’11 giugno, infatti, la squadra sta realizzando il carro dividendosi tra gli uffici del Coime, in piazza Cascino, e i Cantieri culturali alla Zisa. Un team composto da sette falegnami, otto scultori, quattro scenografi e altrettanti operai e giovani volontari. Grazie a questo progetto è stato riaperto, dopo tredici anni, il “Capannone ex dl 24”: fino a poco tempo fa vera e propria discarica abusiva, questo spazio è stato trasformato adesso in laboratorio d’arte. Da qui usciranno costumi, scenografie, accessori di scena e soprattutto il carro della Santuzza, che sarà nuovo di zecca (del vecchio si salveranno solo le ruote), e che ospiterà la nuova statua di Rosalia realizzata dallo scultore Salvatore Rizzuti.

Segnali chiari, insomma, di un cambio di rotta nella progettazione del Festino che, stando alle promesse del Comune, dovrebbe tornare ad essere anche un’occasione di sviluppo per il territorio: «Tutti coloro che saranno impegnati nella realizzazione del Festino sono palermitani: artigiani, artisti, musicisti, scenografi, costumisti, sarti, attori, fabbri. E così - ha spiegato l’assessore - il Festino rappresenterà una occasione per creare lavoro nel settore della cultura, che più di altri risente della grave crisi economica che ha colpito il Paese».

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