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Turismo LGBT: il "Palermo non conventional tour" lanciato da Arcigay

Da "Palermo illustrissima" a "Palermo Nudissima" la città è sempre più accogliente per il turismo LGBT: Arcigay Palermo promuove "Palermo non conventional tour"

  • 18 aprile 2017

Come riportato da Wired.it in un recente articolo, l'Italia è un paese che piace tanto ai turisti per cultura e clima e, negli ultimi anni, ha fatto colpo sui turisti LGBT, anche grazie alla legge Cirinnà sulle unioni civili. E Palermo sorprende, di volta in volta, per la sua capacità di accogliere e per il rispetto di ogni forma di differenza.

La diversità non è quindi un fattore negativo ma è concepita come un arricchimento. Quando questa ricchezza si coniuga con quella del patrimonio artistico-culturale del capoluogo, ecco che entra in gioco una nuova tendenza del turismo mondiale, il turismo LGBT.

In città, l'associazione Arcigay Palermo promuove "Palermo non conventional tour", un portale aggregatore e collettore che contiene informazioni su eventi, tour e alberghi in provincia di Palermo.

Scoprire la Palermo gay friendly e cercare luoghi, attività ed esperienze adesso è più facile: tantissime le informazioni su shop, outdoor, food, nightlife e strutture ricettive.
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Il portale propone, tra l'altro, tour urbani pensati strutturati in modo da raccontare una storia in movimento. In particolare, tra i principali tour rientra "Palermo Felicissima" che prevede un itinerario tra le strade del centro storico e una visita di alcuni tra i luoghi più importanti della storia LGBT della città.

Altrettanto intrigante è "Palermo Illustrissima" per scoprire chi e quando ha visitato il capoluogo nei secoli e viverlo attraverso gli occhi di famosi artisti LGBT. C'è anche lo "Street Art Tour" per andare alla scoperta di una creatività pulsante e perlopiù sconosciuta e conoscere un nuovo e attuale punto di vista sulla città.

Il "Cemetery Tour" è una bizzarra passeggiata nel cimitero di Santa Maria di Gesù, un complesso monumentale dal fascino particolare. Per i più passionali, l'Arcigay ha previsto il "Tour dell'Ammmore": sentimenti straordinari, passionali e proibiti. Un itinerario cucito ad hoc su chi crede di saper tutto sull'amore a Palermo.

In vista dell'estate, per gli amanti di spiagge e mare, sarà possibile partecipare a "Palermo Nudissima" per passare mezza giornata in spiaggia, visitare Partinico e Balestrate e pranzare con pesce locale. Arcigay organizza anche itinerari su misura: è possibile scrivere o telefonare all'associazione che costruirà il pacchetto più adatto ad ogni esigenza.

Sono due le modalità di partecipazione: una è tagliata ad hoc per il singolo turista e l'altra riguarda tour di gruppo che si svolgeranno in città. Gli itinerari sono dedicati ai tesserati Arcigay. È sempre possibile richiedere la tessera del circolo e attendere il via alle iscrizioni.

«Dal punto di vista commerciale – dichiarano Daniela Tomasino e Marco Ghezzi, membri del direttivo Arcigay Palermo - è indubbio che tutto abbia funzionato bene. Adesso, le mete più quotate per l'outgoing sono città come Mikonos e Barcellona».

«Arcigay Palermo non si occupa dell'outgoing ma sta puntando tutto sull'incoming – proseguono. Vogliamo che l'accoglienza venga valorizzata. Grazie al Pride e al clima abbastanza favorevole, l'appetibilità della Sicilia Occidentale è aumentata di gran lunga. In occasione del Pride nazionale del 2013 che siè svolto in città c'è stato il sold out di strutture ricettive».

Sono molte le aree del mondo sottosviluppate che stanno attraversando una fase di crescita incrementando il loro indice di vivibilità. Un esempio tra tutti: da alcuni anni, il governo di Israele ha investito alcune somme per la comunicazione e la pubblicizzazione del turismo LGBT.

Ciò ha determinato un netto miglioramento dell'immagine del Paese in cui ora i diritti umani sono maggiormente rispettati e il turismo è più pacifico.
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