"Adesso bruciate anche noi": marcia simbolica per dire no ai criminali ambientali
Il WWF Sicilia Nord Occidentale partecipa, venerdì 25 agosto alle 17.30 e alle 18.30, alla marcia "Adesso bruciate anche noi", per dire no ai criminali ambientali e per sollecitare le istituzioni affinché pongano fine a questo clima di illegalità.
In seguito agli incendi che questa estate hanno devastato il territorio siciliano, si sono formati dei movimenti civici di cittadini fortemente indignati.
Il WWF Sicilia Nord Occidentale e tutto il WWF Siciliano in generale danno il loro appoggio ed incoraggiamento a queste iniziative. In questo quadro generale è stata organizzata una marcia allo Zingaro, luogo simbolo della natura offesa dagli incendi.
La marcia attraversa tutta la Riserva con due spezzoni di corteo che partiranno rispettivamente dall’ingresso lato San Vito e dal lato Scopello.
I due gruppi si uniranno davanti al Museo Naturalistico dove i partecipanti creeranno un’installazione naturale collettiva a memoria di questa seconda marcia allo Zingaro, che intende essere un ideale abbraccio protettivo della riserva e di tutte le aeree boschive siciliane.
Obiettivo è quello di prendere una serie di iniziative di sensibilizzazione dell’opinione pubblica e di fare pressioni presso le Istituzioni per porre fine o frenare il triste fenomeno degli incendi in Sicilia.
In seguito agli incendi che questa estate hanno devastato il territorio siciliano, si sono formati dei movimenti civici di cittadini fortemente indignati.
Il WWF Sicilia Nord Occidentale e tutto il WWF Siciliano in generale danno il loro appoggio ed incoraggiamento a queste iniziative. In questo quadro generale è stata organizzata una marcia allo Zingaro, luogo simbolo della natura offesa dagli incendi.
La marcia attraversa tutta la Riserva con due spezzoni di corteo che partiranno rispettivamente dall’ingresso lato San Vito e dal lato Scopello.
I due gruppi si uniranno davanti al Museo Naturalistico dove i partecipanti creeranno un’installazione naturale collettiva a memoria di questa seconda marcia allo Zingaro, che intende essere un ideale abbraccio protettivo della riserva e di tutte le aeree boschive siciliane.
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