"L'Arte Ricevuta": un'anteprima all'Oratorio di San Lorenzo
Si sa che con l'espressione "ereditarietà genetica" si intende la trasmissione, da una generazione alle successive, di caratteri originati dall'assetto genetico. Ma se anche il talento fosse scritto nel DNA?
Viene presentato, sabato 24 e domenica 25 giugno dalle 18 alle 21, presso l'Oratorio di San Lorenzo, l'evento "L'Arte Ricevuta", ideato dal Maestro Roberta Faja, in collaborazione con l'amica e artista Fiorella Bonanno.
L'originale mélange ha dato vita ad un grande evento, che verrà presentato nella sua totalità il prossimo autunno, ma che anticipa alcuni dei suoi punti cardine.
Nei due incontri, contestualmente alla mostra d'arte "Il Legno diventa Maiolica", si esibisce l'ensemble barocco Cordes et Vent e, nella serata di domenica, in qualità di ospite d'eccezione, l'Æolian Vocal Ensemble, diretto da Monica Faja.
Attraverso un percorso itinerante, il pubblico può spostarsi liberamente nei due spazi allestiti, così come nel giardino, dove verrà offerto un drink dalla cantina Geraci.
Un evento che guarda al passato non con nostalgia né tanto meno con staticità, bensì come punto di partenza per giungere ad un presente ricco di suoni e colori, armonie e policromie, partiture e maioliche.
Viene presentato, sabato 24 e domenica 25 giugno dalle 18 alle 21, presso l'Oratorio di San Lorenzo, l'evento "L'Arte Ricevuta", ideato dal Maestro Roberta Faja, in collaborazione con l'amica e artista Fiorella Bonanno.
L'originale mélange ha dato vita ad un grande evento, che verrà presentato nella sua totalità il prossimo autunno, ma che anticipa alcuni dei suoi punti cardine.
Nei due incontri, contestualmente alla mostra d'arte "Il Legno diventa Maiolica", si esibisce l'ensemble barocco Cordes et Vent e, nella serata di domenica, in qualità di ospite d'eccezione, l'Æolian Vocal Ensemble, diretto da Monica Faja.
Attraverso un percorso itinerante, il pubblico può spostarsi liberamente nei due spazi allestiti, così come nel giardino, dove verrà offerto un drink dalla cantina Geraci.
Un evento che guarda al passato non con nostalgia né tanto meno con staticità, bensì come punto di partenza per giungere ad un presente ricco di suoni e colori, armonie e policromie, partiture e maioliche.
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
Dal 7 luglio 2023 al 19 maggio 2024L'antico Tempio di Segesta riapre dopo 20 anni: le visite con la nuova mostra "Elyma"
-
MOSTRE
Dal 1 dicembre 2023 al 30 settembre 2024Alla scoperta della "Palermo Felicissima": la mostra interattiva riapre Palazzo Bonocore
-
MOSTRE
Dal 13 dicembre 2023 al 30 settembre 2024"Thesaurus" a Palazzo Reale: la mostra sui tesori (segreti) della Cappella Palatina