VISITE ED ESCURSIONI
HomeEventiVisite Ed Escursioni

Palazzo Alliata di Villafranca: visita guidata tra principi e principesse in piazza Bologni

  • Le vie dei tesori 2017
  • Palazzo Alliata di Villafranca - Palermo
  • 29, 30 settembre 2017
    1, 6, 7, 8, 13, 14, 15, 20, 21, 22, 27, 28, 29 ottobre 2017 (evento concluso)
  • 09.30 - 13.00 e 15.00 - 18.00
  • 2 euro (coupon singola visita), 5 euro (coupon 4 visite), 10 euro (coupon 10 visite)
  • Acquisto biglietti solo online sul sito de "Le vie dei tesori". Per ulteriori informazioni potete chiamare il numero 091.8420219 (tutti i giorni dalle 10.00 alle 18.00)
Balarm
La redazione

Salone di Palazzo Alliata di Villafranca a Palermo

Sono oltre cento tra palazzi, chiese, musei, ville, parchi e storiche sedi di uffici, i monumenti coinvolti nell'evento "Le vie dei tesori" (visualizza l'articolo di approfondimento), che giunge alla sua undicesima edizione e si svolge dal 29 settembre al 29 ottobre.

Per tutti i weekend della manifestazione sarà possibile visitare la Palazzo Alliata di Villafranca.

Un salto nella storia e nel fasto di uno dei palazzi più belli del Settecento palermitano tra stucchi, maioliche, mobili, arredi. Palazzo Alliata, costruito sui resti di due palazzetti di proprietà di don Aloisio Beccadelli di Bologna, assunse la sua attuale configurazione quando - a metà circa del XVII secolo - fu edificato a opera di Francesco Alliata e Lanza, settimo barone, terzo principe di Villafranca e duca di Sala di Paruta.

Vi lavorarono tra gli altri l’architetto Giovanni Battista Vaccarini, gli stuccatori di scuola serpottiana e il pittore Gaspare Serenario. Il Palazzo ospita inoltre una collezione d’arte di notevole pregio storico e artistico, come la celebre Crocifissione di Antoon Van Dyck, due grandi tele di Matthias Stom, due opere di Pietro d’Asaro.
Se vuoi essere informato su altri eventi come questo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
Cliccando su "Iscriviti" confermo di aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati.
...e condividi questo articolo sui tuoi social:

COSA C'È DA FARE