"I sentieri del Buddha": mostra fotografica di Melo Minnella
In foto "Birmania Ava" (1999)
Un viaggio dentro l’umanità mistica e colorata dei popoli di fede buddista nella mostra fotografica di Melo Minnella dal titolo "I sentieri del Buddha" che la Fondazione Sant'Elia, in omaggio alla straordinaria visita del Dalai Lama a Palermo dopo oltre vent’anni, ospita dal 15 settembre al 3 ottobre.
Nella Cavallerizza dell’antico Palazzo, nel cuore di Palermo, oltre un centinaio di scatti realizzati nel corso di numerosi viaggi compiuti nei paesi asiatici di fede buddista nell’arco di un trentennio, da metà anni Settanta in poi, dal celebre paesaggista e ritrattista Melo Minnella, originario di Mussomeli (Cl).
Ecco l’India, la Cina, la Birmania, il Laos, la Cambogia, il Vietnam con i loro spettacolari templi e i volti delle divinità che affiorano tra straripanti nature esotiche, lagune coltivate a riso, inaccessibili vette spruzzate di neve dove sventolano preghiere di carta.
Su tutto emerge l’umanità del popolo del Buddha che anima con grazia e compostezza monasteri e santuari: in arancio sono monaci di tutte le età dal sorriso soave e sereno, in bianco le donne fasciate e accovacciate in preghiera, variopinti i fedeli assorti nella contemplazione dinanzi a gigantesche riproduzioni della divinità dal sorriso perenne.
Melo Minnella quest’anno festeggia 80 anni con un ciclo di esposizioni in tutta la Sicilia, dal suo paese natale, Mussomeli a Palermo.
Nella Cavallerizza dell’antico Palazzo, nel cuore di Palermo, oltre un centinaio di scatti realizzati nel corso di numerosi viaggi compiuti nei paesi asiatici di fede buddista nell’arco di un trentennio, da metà anni Settanta in poi, dal celebre paesaggista e ritrattista Melo Minnella, originario di Mussomeli (Cl).
Ecco l’India, la Cina, la Birmania, il Laos, la Cambogia, il Vietnam con i loro spettacolari templi e i volti delle divinità che affiorano tra straripanti nature esotiche, lagune coltivate a riso, inaccessibili vette spruzzate di neve dove sventolano preghiere di carta.
Su tutto emerge l’umanità del popolo del Buddha che anima con grazia e compostezza monasteri e santuari: in arancio sono monaci di tutte le età dal sorriso soave e sereno, in bianco le donne fasciate e accovacciate in preghiera, variopinti i fedeli assorti nella contemplazione dinanzi a gigantesche riproduzioni della divinità dal sorriso perenne.
Melo Minnella quest’anno festeggia 80 anni con un ciclo di esposizioni in tutta la Sicilia, dal suo paese natale, Mussomeli a Palermo.
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