"Liber Fare", collezione dedicata al Libro d'artista: 170 opere a Palazzo Ziino

"Liber Fare" è il sesto appuntamento espositivo del programma "Visual Startup", il progetto innovativo di gestione di Palazzo Ziino - a cura di Enzo Patti e Toni Romanelli - che il Comune di Palermo condivide con l'Accademia di Belle Arti di Palermo per il triennio 2016/2019, ed espone per la prima volta la collezione completa dei Libri d'artista della Biblioteca dell’Accademia di Belle Arti di Palermo. 

Dal 2012 la Biblioteca dell’Accademia  - dotata di un cospicuo patrimonio librario - ha avviato un progetto di creazione di una collezione permanente dedicata al Libro d’artista, nata inizialmente con l’intento di documentare la presenza e il passaggio dei docenti all’interno della stessa Istituzione.

Il libro d’artista, dalle avanguardie del Novecento ad oggi, ha assunto una propria identità di opera d’arte affermandosi come espressione artistica autonoma, nel suo valore oggettuale e nella sua valenza simbolica. Considerati come opere dalle infinite varianti formali, i libri d’artista propongono, attraverso molteplici forme espressive e materiali eterogenei, un viaggio affascinante volto a stimolare nel fruitore vista, tatto e pensiero.

Sono 170 opere di artisti contemporanei che si offrono alla città nelle dieci sale espositive di Palazzo Ziino: dipinti tridimensionali, sculture da sfogliare, archivi di foto, collage, segni e disegni, un universo linguistico multiforme e ibrido. Narrano storie, affermano idee, presentano immagini e scritture, suggeriscono strade inesplorate da percorrere, dove convivono integrandosi tradizione e innovazione.