"Paesaggi ed incanti": a Palazzo delle Aquile l'arte contemporanea di Alessandro Meli

Le barriere non esistono di fronte alla sensibilità artistica del giovane pittore palermitano Alessandro Meli che con la sua luce del cuore illumina le tele, trasformando gli sfondi bianchi in magnifici paesaggi naturalistici. Il soggetto privilegiato e prediletto dall'artista è la natura rappresentata nei suoi aspetti più caldi e luminosi.

Ciò che colpisce è l'essenza quasi magnetica che promana dai suoi quadri, che incanta e rapisce, portando il visitatore nel suo mondo fantastico. L'artista dimostra una capacità di cogliere la bellezza della natura, percependo la natura nella sua essenza più pura con l'uso sapiente di colori brillanti, che lo collocano, in modo inequivocabile, in una tradizione naif che risulta assolutamente personale.

Il suo tratto è riconoscibile, schietto, autentico. L'equilibrio formale sostanziale dei suoi quadri regala quel senso di pace e di serenità che rappresenta appieno il suo mondo.Dalla prima infanzia Alessandro Meli manifesta un talento artistico innato che lo porta a seguire un idoneo percorso di studi che gli consente di trasferire nei suoi quadri il suo mondo sereno e positivo. Sviluppa le sue doti artistiche nella realizzazione di dipinti in acrilico su tela e, anche se marginalmente nella creazione personalizzata di oggetti in ceramica Raku.

Dal primitivismo incerto della prima fase passa all'esplosione espressionista dalle tinte decise e dalla pennellata più determinata, frutto di una età più matura. Le prime importanti realizzazioni iniziano nel 2008 e nel gennaio del 2015, a Villa Niscemi (Palermo), viene organizzata la sua prima personale di pittura, che registra un'ottima affluenza di visitatori, ricevendo consensi positivi anche da artisti in visita alla Mostra.