"Fuoco. Ballata triste", lo spettacolo di Dario Ferrari al Teatro delle Balate
Un omaggio alle rivoluzioni arabe e ai milioni di uomini e donne senza nome scesi in piazza rivendicando libertà e dignità nei loro paesi: per la stagione serale del Teatro delle Balate di Palermo (visualizza articolo di approfondimento) va in scena lo spettacolo "Fuoco. Ballata Triste", di e con Dario Ferrari.
Lo spettacolo, in programma il 16 e il 17 marzo, mette in scena la storia di Mohamed Bouazizi un uomo moderato, con meno di trent’anni e una laurea, innamorato di una coetanea che sogna di sposare appena avrà i soldi per il matrimonio.
L’improvvisa perdita del padre lo costringe invece a pensare alla famiglia e a farsi per necessità venditore ambulante di frutta. La vita di strada si rivela crudele con lui, che non può permettersi di corrompere la polizia perché tolleri il suo carretto abusivo, e la lotta in nome della madre e dei fratelli più piccoli si scontra con una realtà troppo ostile.
Stremato e disperato, senza più fiducia nel futuro, decide di darsi fuoco per attirare l’attenzione del mondo e cambiare le regole del gioco il 17 dicembre 2010 davanti al palazzo del governatorato di Sidi Bouzid. Quel gesto ebbe delle conseguenze imprevedibili, dando l'avvio a quel movimento che ci siamo abituati a chiamare "primavera araba".
Lo spettacolo, in programma il 16 e il 17 marzo, mette in scena la storia di Mohamed Bouazizi un uomo moderato, con meno di trent’anni e una laurea, innamorato di una coetanea che sogna di sposare appena avrà i soldi per il matrimonio.
L’improvvisa perdita del padre lo costringe invece a pensare alla famiglia e a farsi per necessità venditore ambulante di frutta. La vita di strada si rivela crudele con lui, che non può permettersi di corrompere la polizia perché tolleri il suo carretto abusivo, e la lotta in nome della madre e dei fratelli più piccoli si scontra con una realtà troppo ostile.
Stremato e disperato, senza più fiducia nel futuro, decide di darsi fuoco per attirare l’attenzione del mondo e cambiare le regole del gioco il 17 dicembre 2010 davanti al palazzo del governatorato di Sidi Bouzid. Quel gesto ebbe delle conseguenze imprevedibili, dando l'avvio a quel movimento che ci siamo abituati a chiamare "primavera araba".
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
Dal 7 luglio 2023 al 19 maggio 2024L'antico Tempio di Segesta riapre dopo 20 anni: le visite con la nuova mostra "Elyma"
-
MOSTRE
Dal 1 dicembre 2023 al 30 settembre 2024Alla scoperta della "Palermo Felicissima": la mostra interattiva riapre Palazzo Bonocore
-
MOSTRE
Dal 13 dicembre 2023 al 30 settembre 2024"Thesaurus" a Palazzo Reale: la mostra sui tesori (segreti) della Cappella Palatina