SCUOLA E UNIVERSITÀ

HomeNewsAttualitàScuola e Università

A Palermo le lauree per lavorare nelle Onlus e con i bimbi: l'Università "sociale"

Tra programmi Erasmus e tirocini in ospedali e associazioni ecco due corsi di laurea dell'Università Lumsa: Scienze dell'Educazione e Scienze del Servizio Sociale

Balarm
La redazione
  • 31 luglio 2018

Due corsi di laurea che per legge sono obbligatori se si intende diventare educatore oppure se si desidera contribuire al lavoro delle organizzioni non governative, negli ospedali e negli asili nido.

A proporli è l'Università Lumsa (la sezione "Santa Silvia" a Palermo in località Poggio Ridente, in via Umberto Maddalena 112 ) e sono il corso di laurea in Scienze dell'Educazione e il corso di laurea in Scienze del servizio sociale e del non profit.

È legge infatti il nuovo Sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita a sei anni: d'ora in poi è necessario possedere la Laurea in scienze dell’educazione per poter lavorare con i bambini negli asili nidi e nelle altre strutture per la prima infanzia.

All'Università Lumsa in particolare c'è il curriculum in Educatori dell'infanzia dedicato alla formazione degli educatori fortemente caratterizzato sul piano pedagogico, anche nella prospettiva Montessori (leggi tutte le materie del piano di studi).
Adv
Tre anni di studio nelle profondità di materie interessanti come Pedagogia generale e filosofia dell’educazione, Storia dell’educazione Sociologia generale, Antropologia ed etica delle relazioni o ancora Neuropsichiatria infantile e Diritto e legislazione delle istituzioni educative.

Ma nel corso del triennio sono previste anche molte attività applicate e laboratoriali come il Laboratorio di educazione musicale o quello di attività grafico, pittorico-plastiche e, alla sua conclusione, è previsto un tirocinio.

Passiamo invece al corso di Laurea in Scienze del servizio sociale e del non profit che è attivo alla sede di Roma per cui parte delle lezioni sono a distanza.

Il corso forma la figura dell’assistente sociale, ovvero dell’esperto nel prevenire e trattare il disagio sociale in tutte le sue dimensioni e nell’individuare e coordinare risorse volte a questo scopo.

I laureati devono essere in grado di svolgere compiti di gestione, organizzazione, programmazione e coordinamento dei servizi sociali.

È pertanto necessario che conseguano competenze atte alla comprensione del contesto economico e sociale del territorio di appartenenza, delle cause del disagio e degli strumenti per il suo superamento.

Le materie: oltre alla conoscenza di base dell’informatica e di una lingua straniera, competenze in ambito sociologico, giuridico, economico, medico, psicologico e pedagogico.

Al termine del corso lo studente può prosegure verso gli altri due anni e ottenere la laurea Magistrale oppure avviare la carriera di assistente sociale e superare l’esame di Stato per l’iscrizione all’Ordine degli assistenti sociali e lavorare nel terzo settore.

Tra le diverse lezioni (consulta il piano di studi completo) anche le esperienze sul campo: è infatti prevista la possibilità di svolgere tirocini in enti locali, case famiglia, associazioni che si occupano di disagio sociale, aziende sanitarie pubbliche e ospedali, tra cui il Fatebenefratelli di Roma.

In aula invece si studiano, tra le altre materie, storia e principi del servizio sociale, metodi e tecniche del servizio sociale, sociologia generale, politica sociale, diritto di famiglia e minorile ed è particolarmente incoraggiata la partecipazione al programma internazionale Erasmus.

Il corso ha stabilito accordi internazionali con oltre 15 università europee con cui intrattiene scambi didattici e di ricerca.
Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
Cliccando su "Iscriviti" confermo di aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati.
...e condividi questo articolo sui tuoi social:

GLI ARTICOLI PIÙ LETTI