FESTIVAL E RASSEGNE
HomeEventiFestival E Rassegne

Da un indimenticabile film a una rassegna di eventi gratuiti: il "Paradiso Film Fest" a Palazzo Adriano

  • Centro storico - Palazzo Adriano (Pa) - Vedi mappa
  • Dal 8 al 11 agosto 2019 (evento concluso)
  • Consultare il programma
  • Gratuito

"Nuovo Cinema Paradiso" di Giuseppe Tornatore

Un viaggio nella memoria in un borgo siciliano passato alla storia per essere stato protagonista di "Nuovo Cinema Paradiso", capolavoro di Giuseppe Tornatore: dall'8 all'11 agosto Palazzo Adriano apre le porte per la prima edizione del "Paradiso Film Fest".

La manifestazione porta la firma di Pierre Vaiana, musicista e specialista in sax soprano nonché compositore e maestro di musica al Conservatorio di Ghent, in Belgio: da lui nasce l'idea di un evento che celebri il legame tra Palazzo Adriano e la cinematografia, in un percorso sensoriale e artistico alla scoperta di un territorio che anche per lui è stato spesso fonte d'ispirazione.

Non un semplice festival cinematografico, dunque, ma un vero e proprio omaggio alla pellicola premio Oscar e alla tradizione di un luogo magico, rimasto inalterato nel tempo e pieno di fascino.

Ed è proprio in piazza Umberto I, nel cuore del borgo, dove sono state realizzate le memorabili scene del film che si svolge questa prima edizione della manifestazione (leggi qui il programma completo).

Tra i momenti clou è in programma domenica 11 agosto la rievocazione di una delle scene più note di "Nuovo Cinema Paradiso":  si tratta di "U Strattu, l’antica arte di lavorare il pomodoro", ovvero la pittoresca scena della tradizionale lavorazione dell’estratto di pomodoro esposto al sole su tavole di legno ad essiccare.

Per maggiori informazioni e dettagli sul programma è possibile consultare la pagina Facebook della manifestazione.
Se vuoi essere informato su altri eventi come questo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
Cliccando su "Iscriviti" confermo di aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati.
...e condividi questo articolo sui tuoi social:

COSA C'È DA FARE