BAMBINI E RAGAZZI
HomeEventiBambini E Ragazzi

Il ragazzo che non voleva crescere si scopre eterno: il musical "La vera storia di Peter Pan" al teatro Orione

  • Nuovo Teatro Orione - Palermo
  • Dal 12 al 13 ottobre 2019 (evento concluso)
  • 17.30
  • 15 euro (intero), 12 euro (ridotto)
  • Biglietti acquistabili online o presso il botteghino del teatro (via Don Orione 5 a Palermo) aperto tutti i giorni dalle ore 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.30. Per informazioni chiamare i numeri 091 9807457 e 338 5431947
Balarm
La redazione

Peter Pan della Compagnia Officine Artistiche del Sud

Uno spettacolo adatto per grandi e piccini, un musical che racconta una delle fiabe più amate di sempre: "La vera storia di Peter Pan" è in scena al Teatro Orione sabato 12 e domenica 13 ottobre alle 17.30. È il primo spettacolo della nuova stagione del Teatro che ha sede in via Orione 5 a Palermo (qui l'articolo sulla stagione).

Peter Pan è un sogno diventato realtà per il teatro che cerca di allargare le proprie ali abbracciando e intrattenendo le famiglie e i loro piccoli.

La magia del teatro musicale racconta la storia del bambino che c’è stato in tutti noi che sognava di volare e di non diventare adulto, durante l'evolversi della storia il ragazzo che non voleva crescere si scopre eterno.

"La vera storia di Peter Pan", il fortunato musical porta la firma di Giuseppe Minnella che vede in scena tutti i personaggi interpretati dalla compagnia Officine Artistiche del Sud per la regia di Minnella sulle canzoni di Edoardo Bennato. 

Il biglietto ha un costo di 15 euro (adulto) e il ridotto di 12 euro (bambino). È possibile acquistare i biglietti online, presso il botteghino del teatro (via Don Orione 5 a Palermo) aperto tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.30, oppure chiamare i numeri 091 9807457 e 338 5431947.
Se vuoi essere informato su altri eventi come questo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
Cliccando su "Iscriviti" confermo di aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati.
...e condividi questo articolo sui tuoi social:

COSA C'È DA FARE