La grande scherma protagonista a Palermo: il capoluogo siciliano ospita i Campionati Assoluti e Paralimpici

Palermo si prepara a essere protagonista di uno degli eventi sportivi più importanti d'Italia: dal 6 al 9 giugno il PalaMangano ospita i Campionati Assoluti e Paralimpici di Scherma 2019.

Tanti i protagonisti ad alternarsi in pedana: dal campione olimpico di fioretto maschile, Daniele Garozzo, prima medaglia d’oro nella storia olimpica dello sport siciliano, a Elisa Di Francisca, campionessa olimpica di fioretto femminile a Londra 2012 e vicecampionessa olimpica a Rio 2016, da Aldo Montano, campione olimpico di sciabola maschile ad Atene2004 - che torna in Sicilia dove conquistò il titolo iridato nel 2011- a Beatrice "Bebe" Vio, campionessa paralimpica a Rio 2016.

Al "parterre de rois" protagonista sulle pedane palermitane si aggiungono Rossella Fiamingo, bicampionessa mondiale ed argento olimpico nella spada femminile a Rio 2016, Giorgio Avola, campione olimpico di fioretto maschile a Londra 2012, i siciliani Enrico Garozzo e Marco Fichera, entrambi d’argento nella spada a squadre a Rio 2016, e ancora Alessio Foconi, Alice Volpi e Mara Navarria, campioni del Mondo in carica di fioretto maschile, fioretto femminile e spada femminile.Occhi puntati poi sui tanti giovani talenti della scherma italiana, pronti a sbocciare nella stagione di preparazione ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020: dalla fiorettista Martina Favaretto allo spadista Davide Di Veroli, già oro alle Olimpiadi giovanili di Buenos Aires 2018, al fiorettista Tommaso Marini e la spadista Federica Isola.

Palermo non è semplicemente sede della manifestazione, ma è stata ufficialmente insignita del titolo di "Capitale italiana della Scherma 2019" dal Consiglio federale della Federazione Italiana Scherma in un anno molto importante: quest'anno, infatti, ricorrono i 110 anni di storia della Federazione, quella che è la realtà sportiva più medagliata dello sport italiano.

«Quella di Palermo è una scelta che punta a segnare un ritorno "a casa" della scherma, in una delle sue capitali storiche» ha affermato il presidente della Federazione Italiana Scherma, Giorgio Scarso. «È tempo che la scherma torni in una delle città simbolo d’Italia».

Per questo motivo il capoluogo siciliano è stato teatro tra la fine dello scorso anno e l'inizio del 2019 di numerose iniziative, dagli allenamenti collegiali delle Nazionali azzurre di fioretto, spada e sciabola, a gare di carattere nazionale rivolte agli under 14.

A rappresentare il mondo italiano della scherma presenziando sia a molti eventi che alla conferenza ufficiale di presentazione dei Campionati svoltasi il 25 maggio al Sicilia Outlet Village - sponsor dell'evento - è stata Valentina Vezzali, la schermitrice più vincente di sempre nel fioretto: ha vinto ai Giochi Olimpici nove medaglie di cui sei d'oro, una d'argento e due di bronzo, un risultato che la annovera tra gli sportivi con il maggior numero di medaglie e di medaglie d'oro olimpiche.

Proprio a Valentina Vezzali abbiamo chiesto di parlare del suo rapporto con la Sicilia e dei ricordi che la legano ad essa: «Alla Sicilia mi legano ricordi straordinari. Dalle Universiadi del 1997 sino ai Campionati del Mondo di Catania nel 2011 dove vinsi il mio sesto titolo iridato della carriera. È una terra che mi affascina tantissimo e che è davvero una culla della scherma, basti pensare ai tanti eventi che ha ospitato in questi anni. Poi ho la fortuna di conoscere tanti siciliani a partire dal Presidente della Federazione, Giorgio Scarso, che mi fanno ancora di più apprezzare la Sicilia e i siciliani per la grinta, il carattere e la passione che mettono in tutto ciò che fanno».

E per quanto riguarda i consigli che darebbe ai giovani sportivi che si stanno approcciando al mondo della scherma in Sicilia afferma che «Non c’è una ricetta ben precisa, servono solo tanta passione e forza di volontà. La Sicilia è una eccellenza nell’ambito della scherma. In Nazionale ci sono attualmente tantissimi siciliani, ciascuno dei quali ha scelto una strada diversa: c’è chi ha scelto di allenarsi nei grandi centri, per avere modo di confrontarsi con atleti di livello, e c’è chi, invece, come Rossella Fiamingo, ha scelto di rimanere a casa e di non stravolgere il proprio equilibrio» e conclude «credo che non ci sia un "percorso obbligato", ma che ognuno debba cogliere quanto di buono per raggiungere i propri obiettivi».

Per conoscere maggiori dettagli sul calendario delle gare e sugli eventi collaterali dei Campionati è possibile consultare il sito web della manifestazione.