Un viaggio da vivere in cuffia: a Villa Giulia lo spettacolo "silente" del Teatro Atlante di Palermo
Una scena dello spettacolo "Le Occasioni - un'esperienza di teatro silente"
Teatro e tecnologia: è andato bene l’esperimento messo a punto dal Teatro Atlante di Palermo con lo spettacolo "Le Occasioni – Un’Esperienza di Teatro Silente", che unisce l’innovazione dei dispositivi wireless messi a disposizione del pubblico e la magia millenaria delle arti performative.
Dopo il debutto al Parco Villa Filippina, si torna in scena giovedì 23 luglio a Villa Giulia (via Lincoln) con un doppio appuntamento. Si può scegliere di partecipare al turno delle 17:00 oppure a quello delle 18:30 per un viaggio da vivere e ascoltare in cuffia della durata di 50 minuti, a cura di Emilio Ajovalasit e Preziosa Salatino.
Lo spettacolo, ispirato ad una leggenda armena, è in grado di miscelare mito e innovazione, di separare i cinque sensi e armonizzarli al contempo, di emozionare proponendo un'idea di performance creativa e originale: «Grazie alle cuffie wireless gli spettatori hanno la possibilità di trasformarsi in viaggiatori” - racconta il regista Emilio Ajovalasit - e di intraprendere un'avventura che difficilmente dimenticheranno».
Un percorso formativo e itinerante che induce a riflettere sulla bellezza e sull'importanza delle piccole cose.
In linea con le attuali restrizioni per il contrasto alla diffusione del Covid-19, la performance così pensata permette un adeguato distanziamento sociale senza però dover rinunciare alla relazione fra attori e pubblico, prerogativa indispensabile di ogni spettacolo dal vivo.
Dopo il debutto al Parco Villa Filippina, si torna in scena giovedì 23 luglio a Villa Giulia (via Lincoln) con un doppio appuntamento. Si può scegliere di partecipare al turno delle 17:00 oppure a quello delle 18:30 per un viaggio da vivere e ascoltare in cuffia della durata di 50 minuti, a cura di Emilio Ajovalasit e Preziosa Salatino.
Lo spettacolo, ispirato ad una leggenda armena, è in grado di miscelare mito e innovazione, di separare i cinque sensi e armonizzarli al contempo, di emozionare proponendo un'idea di performance creativa e originale: «Grazie alle cuffie wireless gli spettatori hanno la possibilità di trasformarsi in viaggiatori” - racconta il regista Emilio Ajovalasit - e di intraprendere un'avventura che difficilmente dimenticheranno».
Un percorso formativo e itinerante che induce a riflettere sulla bellezza e sull'importanza delle piccole cose.
In linea con le attuali restrizioni per il contrasto alla diffusione del Covid-19, la performance così pensata permette un adeguato distanziamento sociale senza però dover rinunciare alla relazione fra attori e pubblico, prerogativa indispensabile di ogni spettacolo dal vivo.
Se vuoi essere informato su altri eventi come questo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
|
...e condividi questo articolo sui tuoi social:
|
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
Dal 7 luglio 2023 al 19 maggio 2024L'antico Tempio di Segesta riapre dopo 20 anni: le visite con la nuova mostra "Elyma"
-
MOSTRE
Dal 1 dicembre 2023 al 30 settembre 2024Alla scoperta della "Palermo Felicissima": la mostra interattiva riapre Palazzo Bonocore
-
MOSTRE
Dal 13 dicembre 2023 al 30 settembre 2024"Thesaurus" a Palazzo Reale: la mostra sui tesori (segreti) della Cappella Palatina