Dopo le ultime polemiche scatenate dalla comunicazione della firma un'ordinanza che prevedeva la chiusura delle scuole da lunedì, Leoluca Orlando fa retromarcia e convoca una conferenza stampa in cui annuncia che le scuole elementari e medie di Palermo restano aperte.
Le sue parole sui social suonano come un ultimatum: niente più assembramnti davanti alle scuole e uno screening di massa, chiesto al presidente della Regione Musumeci, su tutto il mondo scolastico.
L'annuncio aveva scatenato la rivolta delle famiglie e anche di molti dirigenti scolastici. Inoltre aveva spaccato la maggioranza, con i consiglieri di Pd e Avanti insieme che avevano preso posizione contro la linea del primo cittadino.
«I dati dimostrano - dice Stefano Suraniti, il dirigente dell’Ufficio scolastico regionale - che Le misure organizzative e i protocolli di sicurezza adottati hanno reso minimi i contagi in ambiente scolastico rispetto a quello che avviene fuori dalla scuola».
Orlando aveva motivato la sua decisione accusando la Regione e il Commissario per l’emergenza della zona Renato Costa di non fornire dati veritieri sul numero di posti letto disponibili. Gli assessori regionali alla Scuola e alla Sanità Roberto Lagalla e Ruggero Razza avevano chiesto ieri pomeriggio a tutti i comuni di non prendere iniziative autonome.
Leoluca Orlando fa dietrofront: dopo le polemiche, le scuole a Palermo restano aperte
Dopo le polemiche scatenate dalla comunicazione della firma un'ordinanza che prevedeva la chiusura delle scuole da lunedì, il sindaco Leoluca Orlando fa retromarcia
Leoluca Orlando