In Italia ogni abitante spreca circa 145 kg di cibo l'anno e il 43% di ciò che acquista finisce direttamente nell'immondizia perché andato a male o scaduto ancora prima di essere stato consumato. Di contro, 815 milioni di persone nel mondo soffrono la fame.
Cosa possiamo fare nella nostra quotidianità per combattere questo paradosso?
Parte da questa riflessione "Il Cibo che Avanza", la nuova rassegna di appuntamenti promossa da Ecofood Prime, la app gratuita contro lo spreco alimentare nata da qualche mese a Palermo.
L'intento della rassegna è di accendere i riflettori sulle abitudini alimentari, sensibilizzare a un consumo e una spesa più consapevole e suggerire semplici politiche antispreco da realizzare in casa.
Talk, degustazioni, dimostrazioni di cucina con cuochi, esperti di alimentazione, produttori di materie prime e tanto altro per costruire insieme una politica sostenibile a partire da semplici scelte di ogni giorno.
Il secondo appuntamento è ospitato dal Centro Olimpo: sabato 25 maggio alle 12 verrà presentata la pasta prodotta con farina perciasacchi del progetto Pasta Ucciardone prodotta dal pastificio GiglioLab e realizzata all'interno dell'istituto penitenziario di Palermo.
Per l'occasione lo chef Massimiliano Sala preparerà una ricetta rigorosamente antispreco per esaltare il prodotto, seguita da una degustazione.
L'evento è a ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili.
La bontà che nasce dal lavoro dei detenuti: una pasta di perciasacchi in una ricetta antispreco
La Pasta Ucciardone di GiglioLab