Segesta non è soltanto un sito archeologico tra i più importanti del Mediterraneo, ma un volume immenso di storie, personaggi, livelli. Dall’antica città elima, passando per l’eterno conflitto con la greca Selinunte, le alleanze e le distruzioni.
Sarà possibile scoprirli, approfondendo ogni passaggio, tramite le visite guidate tematiche di CoopCulture, che cura i servizi del Parco archeologico.
Domenica sarà la volta dell'archeotrekking, tre ore alla scoperta del parco di Segesta percorrendo i sentieri, scoprendo un territorio in gran parte non contaminato.
Sarà una vera e propria “ascesa” non solo fisica, ma bisogna amare parecchio il trekking per affrontarla.
Il percorso si estende per circa 4 chilometri. Partendo dal parcheggio, ci si incammina in direzione delle Case Barbaro, raggiungendo l’area archeologica del santuario in contrada Mango.
Si proseguirà poi il percorso verso il tornante dello Stazzo, sede dell’Antiquarium, riprendendo il percorso in discesa, attraversando l’area archeologica fino al parcheggio.