Trattandosi della storia di Colapesce, quella ad opera dei fratelli Napoli non può che essere una performance di tipo… immersivo.
Un’esperienza unica per chiunque vi prenderà parte, e verrà avvolto nella storia siciliana di fine ‘800 tra musica, teatro, luoghi indimenticabili.
Al molo di scalo Mandrie (piazza dei due Mari) di Portopalo di Capo Passero ci si trasferirà sull’isola, in un percorso di 700 metri immerso nella natura fino alla Fortezza Spagnola. Qui, si entrerà in punta di piedi nella storia di un piccolo villaggio di pescatori in cui l’annessione al Regno d’Italia, le delusioni e le speranze, la povertà di molti e la capacità imprenditoriale di pochi, diventano il contesto ideale per raccontare l’atto eroico di un giovane uomo, “figlio del mare”, che s’immola per sorreggere la sua terra.
Tra le cialome dei tonnaroti, le litanie delle donne rimaste a terra, i racconti dei pupari che incantano piccini e grandi con storie fantastiche.