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Centro Astalli in emergenza: un appello ai palermitani

Il Centro Astalli di Palermo versa oggi in una situazione di difficoltà e chiede ai cittadini di contribuire con l'acquisto di prodotti per la cura dell'igiene personale

  • 19 settembre 2016

In un momento di emergenza come questo che anche la Sicilia sta vivendo, in cui i centri di accoglienza tentano di fornire assistenza agli immigrati con poche risorse, Palermo può fare la sua parte.

Uno di questi centri, l'Astalli, si appella alla sensibilità e alla generosità dei palermitani chiedendo un aiuto concreto. Per poter continuare a offrire un servizio di igiene agli ospiti della struttura che ne fanno richiesta, il centro necessita di lamette, schiuma da barba, bagnoschiuma, shampoo, pannolini numero 5, dentifricio, spazzolini e carta igienica.

Prodotti per l'igiene personale che ognuno compra giornalmente per le proprie case: i volontari del centro chiedono semplicemente di acquistare un prodotto in più in modo da poter garantire agli utenti del centro che si trova in piazza Santi Quaranta Martiri.

La storia dell'associazione di volontariato risale al 2003, quando è nata la scuola di italiano condotta da un gruppo di volontari della Comunità di Vita Cristiana presso il CEI.

Nel 2006 viene inaugurata la sede di piazza Santi Quaranta Martiri, nello storico quartiere di Ballarò dove, con l’aiuto di persone che mettono a disposizione il proprio tempo e le proprie competenze a titolo di assoluta gratuità, si offrono agli utenti servizi di prima e seconda accoglienza.

Oltre all'acquisto dei prodotti per l'igiene, è possibile sostenere il Centro Astalli diventando volontari, destinare il cinque per mille o fare libere donazioni. Per informazioni è possibile chiamare il numero 091 9760128 o scrivere a astallipa@libero.it.

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