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La Santuzza è "social": Festino tra Facebook e flash mob

Il 389° Festino di Santa Rosalia si tiene al passo con i tempi: la tradizione incontra la modernità, con una la pagina Facebook "Santuzza liberaci da..." e un flash mob

  • 10 luglio 2013

Un appuntamento dedicato "a chi fa il futuro" deve mantenersi al passo con i tempi: niente di strano, quindi, se anche il 389° Festino di Santa Rosalia diventa ancora più social. La Santuzza dei palermitani si è guadagnata un hashtag tutto suo (#dilloallasantuzza) sulla pagina Facebook "Santuzza liberaci da...", che raccoglie desideri e speranze per una città migliore, anzitutto più vivibile.

Tanti i pensieri che è già possibile leggere: c'è chi vorrebbe vedere le fermate degli autobus libere dalle auto parcheggiate, chi vorrebbe più spiagge "pizzo free" o chi vorrebbe, semplicemente, essere liberato dalle "cose" inutili (nell'accezione dialettale del termine). "Miracoli" a portata di mano, più realizzabili di quanto non si possa immaginare.

Il futuro è il filo conduttore di tutte le iniziative, uno scenario migliore, che non dimentica da dove parte e che prende spunto dal "buono" del presente: "Vi parleremo di futuro" è l'appuntamento che rientra nei festeggiamenti ufficiali del Festino, ospitato venerdì 12 luglio dalla Galleria d'Arte Moderna di Palermo: un incontro per parlare con tanti protagonisti diversi, cui partecipano la "iena" Pif, Gene Gnocchi, la piccola Claudia Cusimano, Alessandro Bazan, Giacomo Civiletti, Mario Bajardi, Candida Morvillo, Federico Butera, Roberto Mollica e Roberto Vacca.

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Il 389° Festino non si fa mancare neanche il suo flash mob e in occasione di "Nessuno tocchi Rosalia", in programma sabato 13 luglio alle ore 19 a piazza Politeama, la patrona di Palermo veste i panni tutte le donne. "Neanche con un fiore", è il nome scelto dall'iniziativa, promossa dal Coordinamento antiviolenza "21 luglio", dall'associazione "Le onde onlus" e dal Coordinamento Palermo Pride. Per partecipare basta portare con sé un fiore ed essere puntuali: in fondo, se piazza San Domenico è diventata un prato verde, allora lo spazio antistante il Politeama può diventare un campo fiorito. La corona di rose che cinge il capo della Santuzza palermitana diventa simbolo di un momento di riflessione, per un tema sempre al centro della cronaca. Anche in questo caso sono stati creati due hashtag ad hoc, #neancheconunfiore e #nessunotocchirosalia.

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