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Sicilia-Calabria in quindici minuti con la metro leggera

Quindici minuti per raggiungere l'aeroporto di Reggio Calabria da Messina con una metropolitana leggera sul mare: è la proposta dell'ingegnere siciliano Achille Baratta

  • 6 giugno 2016

Discusso, combattuto e al centro di dibattiti accesi tra politici e cittadini, il famoso ponte sullo Stretto resta ancora un interrogativo. Lo stesso premier Matteo Renzi si è esposto sostenendo che per la Sicilia esistono altre priorità, come le strade dissestate o mal organizzate.

Eppure quel ponte ideologico e concreto che vuol unire Sicilia e Calabria, resta un chiodo fisso, a tal punto che continuano ad arrivare proposte: non ultimo, il progetto di costruire una metropolitana leggera a 70 metri sopra il livello del mare che da Messina permetterebbe in quindici minuti di raggiungere la Calabria.

L'idea è stata presentata a Milano dall'ingegnere siciliano Achille Baratta in collaborazione con progettista strutturale bolognese Massimo Majowiecki. Una metro leggera, che più semplicemente consisterebbe in un trasporto su fune, sarebbe una soluzione utile anche dal punto di vista turistico oltre che da quello economico, abbattendo i costi della costruzione del famigerato ponte.

Già collaudato in Svizzera, il progetto prende spunto da un sistema messo a punto nel 1974 e reso operativo per sei mesi a Mannheim, in Germania, dove ha trasportato milioni di persone.

Quindici minuti in totale da Messina fino all'aeroporto di Reggio Calabria utilizzando i piloni abbandonati dall'elettrodo dell'Enel e spendendo circa un decimo di quanto servirebbe per il progetto del ponte.

Un viaggio di brevissima durata che risolverebbe uno dei problemi più discussi negli ultimi anni, che toglie tempo ad altre urgenze e disagi siciliani, e che potrebbe rappresentare secondo i progettisti un valore aggiunto non indifferente: non solo un sistema di trasporto tra le due sponde, ma soprattutto una costruzione a forte richiamo turistico.

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