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Victor Wooten band al Golden, tra tecnica e virtuosismo

Si conclude la rassegna "Nomos jazz", sabato 10 maggio al cineteatro Golden di Palermo, con il concerto di musica fusion del bassista Victor Wooten e la sua band

Balarm
La redazione
  • 8 maggio 2014

Alessandro Baricco, nel suo "Novecento", faceva dire al suo protagonista: cos'era? Non lo so. Quando non sai cos'è, allora è jazz. Perché questo è il jazz: spiazza, incanta, artiglia, accarezza. E la rassegna "Nomos Jazz", giunta ormai all'ultimo appuntamento, ne è la prova: sabato 10 maggio, alle ore 21.15 al Cineteatro Golden di Palermo suona la Victor Wooten Band per deliziare il pubblico con la loro musica fusion, altra sfumatura di una forma musicale in continua evoluzione.

Originariamente la rassegna prevedeva il concerto di Nasheet Waits, martedì 6 maggio, ma per motivi non dipendenti dall'organizzazione il programma è cambiato. Spazio dunque al bassista Victor Wooten, nato a Hampton, classe1964: un vero fenomeno della musica fusion, vincitore di 5 Grammy, nominato per parecchi anni di seguito cpme "Miglior bassista dell’anno" da Bass Player Magazine e primo musicista ad esserlo per più di una volta nella vita.

I concerti di Victor Wooten stupiscono: le sue esibizioni lasciano stupefatti per via della fluidità e della velocità con cui esegue le tecniche più estreme del basso elettrico moderno: un virtuosismo incredibilmente istintivo, mai fine a se stesso, che lascia all'ascoltatore una sensazione di pienezza, di completezza.

Nei suoi dischi, quasi sempre interamente strumentali, la tecnica viene elevata all'ennesima potenza dall'artista. In un contesto che può essere definito funky-jazz, Wooten cerca l'impatto ritmico, nel contempo concedendosi a virtuosismi. Malgrado l'utilizzo di un'ampia serie di tecniche esecutive, Victor è divenuto famoso per l'aver creato numerose varianti allo slap, una particolare tecnica percussiva utilizzata principalmente nella musica fusion.

Wooten ha ottenuto successo mondiale nel 1990 come membro fondatore del super-gruppo Bela Fleck e dei Flecktones e collaborando con alcuni dei più grandi musicisti: Mike Stern, Scott Henderson, Steve Smith, Dennis Chambers e molti altri. Sul palco del Golden sarà accompagnato da Regi Wooten alla chitarra, Joseph Wooten alle tastiere, Derico Watson alla batteria e Krystal Peterson alla voce.

Essendo il concerto di Victor Wooten entrato nel programma in sostituzione del concerto di martedì 6 maggio, gli abbonati alla Stagione "Nomos Jazz", non devono pagare nessun biglietto: basterà infatti presentare l'abbonamento al botteghino del Golden.

Per i non abbonati il costo del biglietto, diritti prevendita inclusi, è di 25 euro (poltronissima), 20 euro (poltrona) e si può acquistare in prevendita online sul sito Ticksweb e al botteghino del Golden, aperto al pubblico tutti i giorni tranne la domenica dalle 10 alle 14 e dalle 16 alle 20. Per ulteriori informazioni è possibile telefonare al 393.9631145.

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