"Ritrovarsi": il festival internazionale d´arte contemporanea a Sciacca

Valorizzare il territorio e il patrimonio urbano e culturale di Sciacca è l’obiettivo da cui muove l’associazione Ritrovarsi che ha ideato il festival internazionale d’arte contemporanea: da venerdì 31 luglio a domenica 2 agosto Sciacca si trasforma in una suggestiva e grande installazione a cielo aperto con ventisei opere di artisti provenienti da tutta Italia.

"Ritrovarsi" si presenta come un percorso artistico urbano per conoscere e valorizzare i caratteristici vicoli, cortili, edifici e piazze del paese, che rappresentano un prestigioso patrimonio storico e culturale.

Con la direzione artistica di Stefania Giacchino e grazie al curatore del festival Virginia Glorioso che ha selezionato gli artisti, il progetto vuole creare un punto di contatto tra la cultura contemporanea e la tradizione con l’allestimento di quindici cortili dedicati agli artisti che avranno occasione di confrontarsi.

Tre giorni immersi nell’arte in una location perfetta come Sciacca, una città dalla grande vocazione artistica e turistica. L’itinerario scelto per "Ritrovarsi" prevede la realizzazione di un evento espositivo dedicato agli artisti selezionati all’interno dei Quartieri dei Marinari e tanti eventi collaterali.

Nel corso delle tre serate, infatti, sono in programma due spettacoli a cura di Gianleo Licata in piazza, uno alle ore 22, l'altro a mezzanotte: "Di cosa parliamo quando parliamo d’amore" di Raymond Carver (regia di Gianleo Licata e produzione PortaVagnu & Teatroltre) e "Sono le storie che fanno ancora paura ai mafiosi" di Franco Bruno (regia di Franco Bruno e produzione Teatroltre).

Nella sala del Cinema Campidoglio è ospitata la sezione video curata da Nino Sabella: saranno proiettati cinque documentari del regista palermitano Ruggero Di Maggio realizzati all’interno del progetto Outsider Art. Il festival, inoltre, ospita cinque inediti cortometraggi del pittore di fama internazionale, Franco Gulino.

Saranno allestite due mostre: "Tracce" è la mostra personale di Lorenzo Cascio, artista di sciacca formatosi come ceramista; si inaugura anche la mostra del ceramista Giovanni Fisco che che celebra i suoi cinquant’anni di attività e l’antichissima tradizione di Sciacca nella lavorazione della terracotta.

C’è spazio anche per le attività dedicate ai bambini con laboratori ludici alla riscoperta degli antichi giochi da "curtigghio", da strada, grazie all’organizzazione di Ritrovarsi; mentre Roberta Cataldo coinvolge il suo pubblico di piccoli partecipanti con pennelli e colori per una lezione di pittura creativa.