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"San Felice Experience": l´iniziativa a sostegno delle aree protette siciliane

  • Eremo di San Felice nella Riserva di Pizzo Cane, Pizzo Trigna e Grotta Mazzamuto, Strada Provinciale Trabia - Ventimiglia al km. 18 - Trabia (Pa)
  • Dal 28 al 29 novembre 2015 (evento concluso)
  • 9:00
  • Ingresso libero
  • Per informazioni e prenotazioni chiamare ai numeri 328.8983817, 333.8435040

"San Felice Experience" è il percorso didattico ed esperienziale dedicato ai giovani organizzato dall'associazione di volontariato “Amici di San Felice” con la collaborazione del Centro Servizi per il Volontariato di Palermo.

A condurrre l' incontro all'Eremo di San Felice è il Dottore Gianni Giardina, responsabile del Centro Regionale di Recupero Fauna Selvatica di Ficuzza con la collaborazione del dottre Massimo Di Vittorio, ambientalista impegnato da tempo in attività di prevenzione dei furti di rapaci in Sicilia e in Italia, che introdurranno le tematiche di "Ladri di aquile": un reportage di Giuseppe Festa e Massimo Piccioli su chi si batte per difendere i nidi e gli spregiudicati bracconieri che mettono in pericolo l'aquila del Bonelli, uno dei rapaci più rari al mondo.

A partire dalle 9.00 è previsto il raduno al “Ponte Sareceno”  e proseguire con l'escursione all'interno del demanio di Monte Cane fino all'Eremo di San Felice, dove si svolgerà un pranzo all'aperto con animazione e dibattiti e successivamente la Santa Messa in cappella. Nel corso della serata saranno presenti anche esperti astrofili che con l'ausilio di telescopi guideranno i partecipanti alla esplorazione dei corpi celesti.

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Le escursioni in programma il 28 e 29 novembre seguiranno alcuni dei "Sentieri di San Felice" con la possibilità di sosta e rinfresco nei caratteristici rifugi forestali all'interno della Riserva.

L'iniziativa ha l'obiettivo di introdurre i partecipanti all'escursionismo e alla conoscenza delle peculiarità che caratterizzano le aree protette con i loro straordinari e fragili ecosistemi e nel corso delle attività saranno illustrate le diverse opportunità di partecipazione attiva e sostegno al volontariato per la tutela e valorizzazione delle aree protette siciliane e dei beni comuni.

La partecipazione alle attività è gratuita, salvo un piccolo contributo per condividere i trasferimenti e le spese comuni.

COSA C'È DA FARE