MOBILITÀ

HomeNewsAttualitàMobilità

Chiude (a metà) viale Regione Siciliana: un consiglio ai palermitani, "santa pazienza"

Con la fine del mese e delle ferie per molti cittadini non è difficile immaginare rallentamenti e lunghe code in entrambe le direzioni: durerà 15 giorni

  • 28 agosto 2018

Viale Regione Siciliana a Palermo

È scattata lunedì 27 agosto la chiusura parziale di viale Regione Siciliana, all’altezza del Ponte Bonagia.

Così come avvenuto precedentemente nel tratto sottostante l’incrocio di corso Calatafimi, le carreggiate della circonvallazione saranno ridotte al 50% della loro capienza per consentire agli operai di effettuare interventi di consolidamento e manutenzione dell’infrastruttura.

In dettaglio, si avvieranno i cantieri lungo la corsia direzione Catania, quindi lato monte, per poi passare alla corsia direzione Trapani.

Il Comune ha comunicato che l’intero intervento si esaurirà in circa 15 giorni, ma a onor del vero le barriere potrebbero essere rimosse prima, così come avvenuto in altri casi.

Questa volta non è stato precisato se saranno previsti interventi notturni, dunque i disagi potrebbero concentrarsi nelle ore diurne. Considerando il periodo coincidente con

la fine del mese e delle ferie per molti palermitani, non è difficile immaginare rallentamenti e lunghe code in entrambe le direzioni.

L’auspicio è che si possa ricorrere a interventi straordinari serali e notturni per diminuire ulteriormente i giorni di cantiere su strada. Il Comune si esprima su questa possibilità.

Considerata la struttura dell’asset viario cittadino, non ci sentiamo di suggerire particolari percorsi alternativi, dato che la deviazione dei flussi veicolari verso monte (dove non vi sono assi stradali importanti in grado di sopperire al viale Regione Siciliana) o verso valle (via Messina Marine, via Oreto) comporterebbe la congestione totale di quest’ultimi.

L’unica alternativa al momento è una buona, cospicua dose di pazienza e un ravvedimento dei nostri orari di spostamento per le strade.
Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
Cliccando su "Iscriviti" confermo di aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati.

GLI ARTICOLI PIÙ LETTI