Città murate, ville e rocce (ballerine): 25 passeggiate in Sicilia per "Le Vie dei Tesori"

Alla scoperta di piccoli borghi, nascosti tra paesaggi incantevoli, capaci di raccontare storie uniche; città fantasma che ci riportano indietro nel passato.

Ci sono luoghi in Sicilia capaci di farci viaggiare nel tempo, partendo dalla Preistoria, riscoprendo gli insediamenti rupestri nella "città delle grotte"; di svelarci il mito, come gli scenari in cui, secondo lo scrittore vittoriano Samuel Butler, si svolse addirittura l'Odissea.

Sono solo alcuni degli itinerari suggestivi e unici che si possono conoscere grazie alle passeggiate organizzate da "Le Vie dei Tesori", che torna a partire da sabato 16 settembre e prosegue per tre week end fino all'1 ottobre (sempre solo sabato e domenica), svelando gioielli d'arte spesso poco noti e aprendo luoghi di solito inaccessibili.

Si parte con le prime dieci città: Bagheria, Termini Imerese, Corleone, Enna, Caltanissetta, Messina, Trapani, Mazara del Vallo, Marsala e Alcamo.

Insieme alle visite dei luoghi e alle esperienze, anche le passeggiate propongono una serie di attività per andare alla scoperta di storie, tra percorsi naturali e culturali. Ecco tutte quelle da non perdere in questo primo turno della manifestazione, dal 16 settembre all'1 ottobre.TRAPANI
Considerata anche come la "città del sale", tra i luoghi più caratteristici di Trapani ci sono dapprima le saline. "Le Vie dei Tesori" offre l'opprtunità di scoprire la riserva orientata delle saline di Nubia, il regno della Calendula maritima, della fascinosa Salicornia e popolato da fenicotteri rosa, falchi di palude e Cavalieri d’Italia.

La passeggiata, in programma domenica 24 settembre, si svolge su autobus ATM – alla riserva orientata delle saline di Nubia toccherà un ambiente pressoché intatto, tutto da scoprire.

Andando "A naso in sù" per le strade di Trapani, vi svela tutta la simbologia a cui è legata la città, interpretando i segni che ogni dominazione ha lasciato. L'appuntamento è sabato 30 settembre.

Da fare assolutamente la passeggiata che sulle orme di quelli che, secondo lo scrittore vittoriano Samuel Butler, sono lo scenario in cui si svolse l'Odissea: l’isolotto di Formica, le Egadi e Pantelleria (Date disponibili sabato 23 e 30 settembre).

MARSALA
Ua passeggiata che è un vero salto all’indietro nella storia, quella che porta i visitatori alla scoperta della Marsala "spagnola".

Un itinerario - in programma domenica 24 settembre - tra vie e piazze del centro storico per scoprire l’evoluzione dell’impianto urbano, tra il fossato e le antiche fortificazioni puniche, tra le mura, le porte e i bastioni di avvistamento cinquecenteschi, affascinati da storie, aneddoti e curiosità.

Attraverso tombe, mausolei, sepolcri e cappelle, si “farà visita” ai marsalesi illustri tra Ottocento e Novecento, scoprendo storie di garibaldini, sovversivi, sindaci, intellettuali, studiosi, poeti, donne illustri, combattenti e imprenditori.

Un percorso inedito nel cimitero monumentale di Marsala che svela uno spaccato storico di quando la città era la quinta realtà protoindustriale d’Italia (l'appuntamento è domenica 17 settembre).

MAZARA DEL VALLO
Mille lingue una sola anima: Mazara del Vallo è multiculturalità allo stato puro. La passeggiata (in notturna) "Casbah by night" vi porta per le vie del centro storico che risale al Medioevo. Un'occasione unica per conoscere gli aspetti culturali ed etnici del quartiere, che è stato del tutto rivitalizzato dall’arrivo di numerosi immigrati che qui si sono stabiliti con le loro famiglie integrandosi perfettamente nella comunità locale.

L'attività si replica in quattro date (sempre a partire dalle ore 21.30): 16, 17, 23 e 30 settembre.

Sempre sulla stessa scia, molto interessante è il tour nell'antica città murata che si snoda tra gli storici quartieri di San Giovanni, San Francesco, l’antica Giudecca e Xitta. Ci si soffermerà anche sulle principali emergenze architettoniche a partire dall’imponente cattedrale normanna. (Tre le date: 16, 23 e 24 settembre).

ALCAMO
Storia e cultura sì, ma immersi in un paesaggio naturale incantevole: è la passeggiata a Bosco d’Alcamo, presso il Monte Bonifato, in programma le due domeniche 17 e 24 settembre.

Trekking lungo il sentiero Panoramica est, che conduce all’area archeologica dell’abitato pluristratificato, dal periodo proto-elimo fino all’età federiciana. Si prosegue all’interno della Riserva fino alle cisterne di epoca basso medievale, per raggiungere la cima (826 metri d’altezza), fino ai ruderi del Castello dei Ventimiglia, e della Torre Saracena.

Urban Trekking è l'itinerario tra le antiche vie della città che ne racconta la storia, dalle origini ai giorni nostri. Dall’impianto urbanistico si potrà notare l’evoluzione dell’abitato, da Casale Alqamah (con vicoli ciechi e impianto circolare) fino allo schema ortogonale, a scacchiera che caratterizzerà il centro storico dal 1200 in poi.

Durante l’itinerario si possono ammirare palazzi di epoca barocca, torri e chiese di gusto gotico catalano, chiaramontano, neoclassico.

Un unico percorso che si biforca e vi conduce a due diverse sorgenti, alle pareti rocciose sotto Monte Dammusi e in località Chiusa. Una passeggiata tra i luoghi che hanno mantenuto il fascino della natura incontaminata. Come l’acqua appena sgorgata nelle gallerie ha il gusto della misteriosa formula del ciclo naturale della pioggia e con una vegetazione che non si è piegata alla mano dell’uomo.

Si tratta di due passeggiate diverse: quella a Dammusi il 23 settembre, alle ore 9.30, e quella a Chiusa il 30 settembre sempre alla stessa ora.

ENNA
Tra le passeggiate del festival da non perdere: quella al cimitero monumentale di Enna, una sorta di città nella città, dove si scoprono tombe monumentali, stele funerarie e sculture legate alle famiglie di notabili ennesi e a personaggi illustri. In programma domenica 1 ottobre alle ore 10.00.

Tutta da scoprire, domenica 24 settembre, la Riserva naturale vicino Pergusa, dove ebbe inizio il mito di Demetra e Kore.

Enna è una "Matera siciliana". La passeggiata di sabato 23 settembre ci porta nella Preistoria in giro tra gli insediamenti rupestri e le numerose “grotte”, naturali o antropizzate. Luoghi e spazi ormai nascosti: dalle tombe ai sacelli, dalle cavità adibite alla pastorizia a quelle adibite ad abitazioni.

Mentre nella riserva Rossomanno-Grottascura-Bellia, si capirà cosa sono le rocce “ballerine”, ver e proprie sculture naturali (la visita è in programma sabato 16 settembre).

Ancora, potete seguire la Via Sacra sulle orme dei pellegrini (domenica 17), una passeggiata tra antiche edicole votive, pozzetti, cisterne, fino alla Grotta dei Santi con i suoi affreschi bizantini.

Ritorna il "mummiologo" Dario Piombino Mascali che condurrà un percorso insolito, spiegando il culto dei morti, le regole e le tecniche per l’imbalsamazione, ma anche i rituali e le storie: l’anno scorso la visita andò sold out in poche ore. Quest'anno l'appuntamento si ripete il 30 settembre.

MESSINA
Tante le passeggiate e tutte interessanti, quelle organizzate a Messina con "Le Vie dei Tesori", che vi porta in giro (domenica 30 settembre) dal centro storico tra vestigia medievali e normanne all’antica via del Dromo, tra i resti di costruzioni a gricole e industriali, alle testimonianze liberty ancora presenti.

Poi, potete scoprire l’antico casale di Castanea, racchiuso da pinete e il sentiero de i mulini della Vallata di Cumia. Doppio appuntamento sabato 17 settembre e domenica 1 ottobre.

Nella Città dello Stretto potete regalarvi anche un itinerario immersi nella bellezza, partecipando al tour tra le numerose fontane che testimoniano un rapporto particolare che Messina ha sempre avuto con l’acqua. Molti di questi particolari monumenti sono opera di importanti artisti dal XVI al XIX secolo. La visita è in programma domenica 30 settembre.

E infine Messina è una città mariana e ancora oggi tanti sono questi riferimenti. Sempre domenica 30, vi consigliamo di partecipare alla passeggiata per conoscere luoghi e chiese legate alla Madre di Cristo, la sua simbologia e i luoghi di culto più importanti dove è forte la devozione dei messinesi.

CALTANISSETTA
A Caltanissetta "Le Vie dei Tesori" vi porta passeggiata a Canicassè Casale, un piccolo borgo rurale incastonato tra le colline nissene, dove ancora oggi è possibile ammirare l’assetto urbanistico tipico dell’epoca, con le casette, i vicoli, la piazzetta e la chiesa dedicata alla Sacra Famiglia. Uno straordinario paesaggio che racconta la storia del latifondo e delle miniere (due date: 17 settembre e 1 ottobre).

CORLEONE
Consigliatissima per chi si trova a Palermo o provincia, la visita a Borgo Schirò, "città fantasma" di epoca fascista a una ventina di minuti da Corleone.

Si possono ancora ammirare una scuola, una trentina di alloggi, chiesa e canonica, una piazzetta con una fontana (ancora con la scritta “Laudato sii mi Signore per nostra Sora acqua”), quelle che furono la rivendita tabacchi e un negozio di alimentari, l’ambulatorio medico e il laboratorio antimalarico. Una passeggiata suggestiva da fare assolutamente sabato 23 e domenica 24 settembre.

TERMINI IMERESE
A Termini Imerese si viaggia nella storia. A partire dalla Preistoria: la passeggiata un viaggio nella Preistoria vi guida (domenica 17 settembre) tra i reperti conservati al Museo Civico, il panoramico parco urbano "Paolo Balsamo", per poi raggiungere, a mezza costa sul promontorio di Termini, il Riparo del Castello, uno dei più significativi siti paleo-mesolitici europei.

Proprio dal Riparo del Castello, ovvero uno dei siti archeologici più importanti del territorio, si snoda la passeggiata che vi porta al sito di Mura Pregne, di epoca anteriore alla fondazione di Himera, e che comprende un muraglione ciclopico ed un dolmen. (Data disponibile domenica 1 ottobre alle ore 14.00).

Infine, altrettanto interessante la passeggiata Viaggio nella Termini romana, che condurrà alla scoperta delle vestigia romane ancora visibili. Il percorso si chiuderà con uno spettacolo di gladiatori a cura di Termini D’Amuri e una degustazione di cannolo e Marsala. L'appuntamento è domenica 24 settembre.

Per conoscere tutte le informazioni, le schede e prenotare le passeggiata de "Le Vie dei Tesori" potete consultare il sito web ufficiale del festival.