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La danza a Palermo ha un nuovo “Espace”

  • 28 giugno 2005

Qualcuno ha scritto che “La fiamma dello spirito risiede nella danza”, quello spirito ha preso corpo a Palermo nel primo centro euromediterraneo per la creazione, formazione e ricerca sulla danza contemporanea: L’espace. Inaugurato da pochi giorni, il nuovo spazio polivalente si propone come catalizzatore della vita culturale siciliana, promuovendo l’insegnamento, la documentazione e la ricerca nell’ambito della danza, la cura del corpo, la creazione di spettacoli, iniziative artistiche e di socializzazione. «Il nostro vuole essere innanzitutto un luogo di incontro dove lavorare sulla consapevolezza della propria corporeità, sul recupero dei tempi naturali, la conquista dell’armonia» afferma Annachiara Trigili, uno dei tre soci fondatori «La danza è il nostro linguaggio ancestrale, è la gioia che si manifesta. Ognuno di noi l’ha naturalmente dentro di sé, deve solo riscoprirla». Con dedizione e costanza. Le stesse che hanno motivato l’ensemble di alcuni giovani artisti che, dopo una lunga formazione all’estero, sono ritornati nella loro città per dare uno spazio alla propria passione e condividerla.«Vogliamo creare apertura, coscienza e consapevolezza nelle persone, accrescerne il potenziale espressivo» aggiunge il coreografo palermitano Giovanni Zappulla, direttore artistico e pedagogico de L’espace, nonchè ideatore e promotore dell’iniziativa; in cui hanno creduto Alessandro Montemaggiore (il terzo fondatore), Sviluppo Italia (che ha finanziato parte del progetto), colleghi, scrittori, architetti ed ingegneri che hanno collaborato a titolo amichevole.

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«Sulla danza contemporanea vige una profonda ignoranza e una totale assenza di regole, in Italia non esiste un sindacato o un organo di controllo del settore, né un percorso di studi riconosciuto che attesti la professionalità dei docenti». Carenza che il centro coreografico palermitano intende colmare con le numerose attività formative articolate in diversi livelli (dall’iniziazione per i più piccoli alla specializzazione per i professionisti) curate da un’equipe di esperti con formazione ed esperienza internazionale, tra cui gli stessi Zappulla e Trigili, Silvia Giuffrè, Betty e Patrizia Lo Sciuto. Le materie d’insegnamento spazieranno dalla propedeutica della danza al solfeggio corporeo, dalla composizione coreografica al repertorio contemporaneo, dalla danza classica all’improvvisazione. Ed ancora corsi regolari di danze tradizionali (flamenco, tango, africana), danze urbane (Break Dance, Hip Hop), discipline orientali (Qi Gong e Taï Chi Chuan). Le lezioni cominceranno a settembre, intanto sono aperte le iscrizioni per il corso di tango che avrà inizio a breve e lo stage “Tatto e Contatto” condotto da Giovanni Zappulla e Patrizia Lo Sciuto sulle tecniche del Partnering, Movimento release e Contact-improvisation (suddiviso in Base/Intermedio ed Avanzato) che si terrà dal 12 al 16 luglio.

Il seminario inaugura una serie di laboratori con artisti e professori internazionali in programma durante l’anno, a cui si aggiungono piattaforme coreografiche, audizioni periodiche, gemellaggi con scuole di formazione nazionali e straniere. «Le classi saranno costituite per criteri di livelli e di età» precisa Zappulla «orientando gli allievi al loro percorso più idoneo, procedendo per obiettivi, con un preciso approccio pedagogico che si adeguerà alle esigenze individuali, valorizzando il potenziale e la singolarità di ciascuno». Questo nuovo metodo, fondato sul movimento naturale e continuo della figura armonica, è la personale “rivoluzione” della danza contemporanea che il gruppo fondatore del centro porta avanti, frutto della ricerca condotta da 15 anni dalla coreografa Betty Lo Sciuto e dalla fusione del lavoro delle compagnie Arteos e Moto Armonico, costituite in residenza continua e permanente. Un lavoro sulla scoperta e l’ascolto del corpo, del ritmo individuale che lo contraddistingue, con l'intento di trovare il movimento "autentico", senza le innaturali imposizioni dell’apparire e del consumismo mediatico. Perché il movimento ha una propria verità, che necessita di tempo ed attenzione, lasciarlo esprimere liberamente è il presupposto del delicato equilibrio corpo-mente, della conquista del proprio spazio personale. Per il raggiungimento di questo stato di grazia L’espace offre agli iscritti una serie di trattamenti benessere come i massaggi e il bagno turco in perfetto stile mediorientale interamente rivestito di tadel akt (un antico materiale carico di tradizione importato da artigiani marocchini), accessibile agli uomini e alle donne in giorni separati, nel pieno rispetto della tradizione popolare araba. Il martedì e il giovedì dalle 10.00 alle 19.00 ingresso riservato agli uomini, i giorni dispari ed il sabato pomeriggio nello stesso orario al gentil sesso. Per entrambi prezzi modici e la possibilità di prenotare l’hammam il sabato mattina per uso personalizzato, per regalare un prezioso momento di relax a se stessi o chi si ama, magari festeggiando tra i vapori purificatori un anniversario o una particolare ricorrenza.

Dal piacere dei sensi a quello della conoscenza. All’interno de L’espace sarà allestita una mediateca per gli appassionati dell’arte tersicorea, che potranno acquistare ed accedere alle pubblicazioni sull'insegnamento, le produzioni ed i lavori di ricerca internazionali. La documentazione ed i supporti audiovisivi saranno consultabili sul posto, tramite l’internet point o attraverso il sito www.lespacepalermo.it, che periodicamente ospiterà le opere di diversi fotografi dedicate al corpo e alla danza. Per proporsi alla galleria virtuale basterà contattare i referenti del centro negli orari di apertura. Non solo, nei suoi 450 m2 il centro ospita anche una sala polivalente attrezzata per performance teatrali, piccole mostre, videoproiezioni, istallazioni, serate musicali, discussioni tra gli artisti ed il pubblico. «Tutte le espressioni creative, dalla musica all’architettura; dal teatro alla danza, l’arte del movimento; hanno in comune lo spazio» spiega il direttore «Questa considerazione ha ispirato il nome del centro e la nostra filosofia di scambio e condivisione di esperienze. I nostri locali sono infatti a disposizione per eventi ed iniziative esterne, per un continuo dialogo col territorio». Locali accoglienti, ricchi di materiali naturali come i sedili in alga marina, il parquet di rovere e il giardino pensile adiacente il bar-bistrot, dove ogni giorno (esclusa la domenica) dalle 09,00 alle 24,00 si potranno gustare bevande alcoliche e naturali, assaporare pasti leggeri, insalate, frutta, piatti dalle tradizioni culinarie dei paesi mediterranei e orientali.

Prendersi cura di sé nel senso più ampio del termine, dunque. In un ambiente intimo dove ritrovare energie, conversare, godere di un momento tutto per sé, dei piaceri della compagnia; avvolti dalla musica o dal silenzio. Un “luogo di amore e di professionalità” come l’ha definito Leoluca Orlando in occasione dell’evento inaugurativo. Perché al di là di tutto la danza è un’arte di vivere, da scoprire a poco a poco. L’importante è mettersi in gioco e non avere paura di andare fuori tempo.
L’espace, v. G.B.F. Basile, 3/3a - 90100 Palermo. Telefono 091.336855 - 347.0158156 - info@lespacepalermo.it


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