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Solidarietà “Tsunami” con Battiato, Alice, Radiodervish e Bia

  • 18 luglio 2005

Un fil rouge all'insegna della solidarietà, ma anche un' innegabile "parentela" sonora accomuna le sorti degli artisti che daranno vita a una spettacolare performance musicale lunedì 25 luglio. L'occasione è l'ennesima e gradita mano tesa, rivolta verso quelle popolazioni sconvolte dallo Tsunami nel Dicembre del 2004. Organizzato e voluto da Kasba Comunicazioni e dal Comune di Palermo, l'evento live - che trasformerà il velodromo Borsellino in un autentico teatro all'aperto - ospiterà i concerti di Franco Battiato, Alice, Radiodervish e Bia: biglietti in prevendita presso il Box Office Ricordi, Master Dischi e Ccp Agricantus al costo di 27 euro (tribuna posto unico), 40 euro (poltrona numerata) e 52 euro (poltronissima numerata).

Una festa di solidarietà e musica il cui ricavato verrà in parte donato al "Comitato 26 Dicembre", la rete di associazioni e istituzioni costituita con l’obiettivo di sviluppare un rapido processo di ricostruzione nei territori del Sud-est asiatico devastati dallo Tsunami. La macchina organizzativa ha messo su un poker d'autore, mischiando una leggenda della musica italiana, una straordinaria interprete di casa nostra, una band decennale considerata un autorevole ponte sonoro tra oriente e occidente e un' affermata interprete internazionale alla sua "prima volta" in terra di Sicilia. Gradito ritorno, quello del "conterraneo" Franco Battiato, a tre anni dalla sua ultima apparizione live. Un 2005 da incorniciare, quello del cantautore catanese, tra un disco, "Dieci strattagemmi", puntualmente in vetta alle classifiche, la realizzazione del suo secondo film (con la "magica" presenza di Alejandro Jodorowsky), e il debutto televisivo satellitare con il programma "quadrangolare" Bitte Keine Reklame. Nel gioco degli incastri battiateschi, curioso trait d'union di questo concerto, non possiamo non inserire il sodalizio amichevole e artistico che lega il cantuatore ed Alice, al secolo Carla Bissi. Trionfatrice al Festival del 1981 con una canzone scritta da Battiato (Per Elisa), l'interprete romagnola, indimenticabile nella sua rivisitazione de "I treni di Tozeur" e "Prospettiva Nevski", si è confermata negli anni come autorevole portavoce della canzone d'autore italiana. L'ultima fatica discografica, "In viaggio con Alice", ne è l'emblema, con toccanti reinterpretazioni (supportate da un ensemble musicale di primo livello) di brani come "Un blasfemo" di Fabrizio De Andrè e, "Auschwitz" di Francesco Guccini. All'inizio dell'anno ha portato avanti un progetto legato alla figura di PierPaolo Pasolini, cantando due poesie del grande scrittore musicate da Mino Di Martino.

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Nel nome di Saro Cosentino, invece, troviamo il punto di contatto tra i Radiodervish, Franco Battiato e Alice. Cosentino, infatti, è l'autore de "I treni di Tozeur", nonchè produttore di questa band barese di nascita, formata dal duo Nabil Salameh e Michele Lobaccaro (supportati agli arrangiamenti da Alessandro Pipino). Una carriera quasi decennale, acclamata da pubblico e critica. Attraverso le loro sfumature musicali ci troviamo appieno in quel contesto "med-rock" dove oriente e occidente si prendono per mano nel nome del rock e della multietnicità. Canzoni cantate in italiano, in arabo, in inglese in una perfetta combinazione "world music". Tra le tante collaborazioni, ricordiamo quelle con i C.S.I., Jovanotti e Stewart Copeland. Tutta da scoprire, invece, questa autentica promessa brasiliana già acclamata in terra di Francia che risponde al nome di Bia. Notata quasi dieci anni fa da Pierre Barouh, la cantautrice e interprete brasiliana di nascita ma giramondo di passaporto si è imposta nel corso degli anni anche per le sue riuscite rivisitazioni in ambienti jazzistici e non (non ultima la bella cover versione brasilera di "Une chance qu'on s'a", inserita all'interno dell'ultimo album del cantautore canadese Jean Pierre Ferland). Nel 1997 conquista il mercato transalpino con l'album "La memoire du vent", un insieme di jazz e bossa nova mischiati ad arte in uno stile assolutamente inedito e gradevole. E' prevista per il 2005 l'uscita del suo quarto album.

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