Teatro "Al Massimo", musica e amori a spasso nel tempo

Continua con “Se il tempo fosse un gambero”, una commedia musicale di Jaia Fiastri e Bernardino Zapponi, la rassegna di prosa e spettacolo del Teatro Al Massimo di Palermo (in piazza Verdi) per la stagione 2005/2006. Lo spettacolo è
in programmazione da giovedì 08 dicembre a domenica 18 dicembre alle ore 21.30, ad eccezione del sabato in cui è previsto il doppio spettacolo alle ore 17.30 e alle ore 21.30, della domenica con un unico spettacolo alle ore 18 e di mercoledì 14 dicembre e giovedì 15 dicembre, giorni nei quali lo spettacolo sarà pomeridiano, alle ore 17.30.

Chi non vorrebbe poter esprimere il desiderio di tornare indietro nel tempo, magari per realizzare il proprio grande sogno? È questo ciò che avviene, non senza imprevisti, in “Se il tempo fosse un gambero”, musical scritto a due mani da Fiastri e Zapponi, che debuttò al Teatro Sistina di Roma nel lontano 1986. Oggi, lo spettacolo prodotto da Garinei & Giovannini, brillantemente interpretato da Max Giusti e Roberta Lanfranchi con Liana Orfei per la regia di Pietro Garinei, continua a riscuotere successo in tutta Italia. Le musiche sono di Armando Trovajoli, le scene di Umberto Bertacca, i costumi di Folco e le coreografie di Gino Landi. La storia è quella di Adelina (interpretata da Roberta Lanfranchi), una tranquilla e dolce vecchietta che nel giorno del suo ottantesimo compleanno esprime il desiderio di una vita: poter tornare ai suoi vent’anni per sposare un aitante principe innamorato di lei che ai tempi, respinse. Pur di avverare questo sogno e di soddisfare la curiosità di sapere come sarebbe stata la sua vita da principessa, Adelina sarebbe disposta a vendersi l’anima. E' così che dalle fiamme degli inferi arriva Max (interpretato da Max Giusti), diavoletto di “serie b” arruolato nelle legioni infernali. Con un diabolico prodigio, Max muta il presente nell’anno 1928, anno in cui Adelina, ancora ventenne, avrebbe dovuto unirsi al suo principe e realizzare quindi il suo sogno. Nonostante i suoi sforzi e l’appoggio di Lalla (Liana Orfei), madre di Adelina, lusingata di poter essere la madre di una vera principessa, il nostro simpatico diavoletto non riesce però a corrompere fino in fondo l’anima pura della ragazza. Nello scontro tra Bene e Male sarà il Bene rappresentato da Adelina, ad avere la meglio e ad esercitare un certo fascino sul diavoletto Max, ma… Come andrà a finire? Il “grande tentatore” si rassegnerà ad uscirne sconfitto? Comunque sia , ci auguriamo che a trionfare sia l’amore! Il costo del biglietto è 35 euro intero, ridotto Cral 30 euro (esclusi sabato e domenica). Per informazioni e prenotazioni telefonare ai numeri 091589575 e 091589070 o mandare una e-mail all'indirizzo botteghino@teatroalmassimo.it.