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Va via Vittorio Corradino. Addio ai Pubblicisti?

Scompiglio in termini di regolamentazione all'interno dell'Ordine dei Giornalisti: dal prossimo agosto si dovrà dire addio all'albo dei Pubblicisti?

  • 28 dicembre 2011

Sembra essere proprio un momento movimentato per i giornalisti siciliani, tra le dimissioni del presidente dell'Ordine dei Giornalisti di Sicilia Vittorio Corradino, giunte mercoledì 28 dicembre, e il vociferare di queste ore a proposito dell'abolizione dell'albo dei giornalisti pubblicisti. A quanto pare, all’interno dell’Ordine dei Giornalisti verrà meno la tradizionale distinzione tra giornalisti pubblicisti e professionisti.

Secondo la norma che è passata sotto l'apparente silenzio, contenuta nella "Manovra salva Italia" del governo Monti, dal prossimo anno diremo addio all'ordine dei pubblicisti. Chi pertanto non avrà conseguito il praticantato ed effettuato l'esame per accedere all'albo dei professionisti, entro il prossimo anno, sembra proprio che non potrà svolgere più con regolarità tale professione. Per i trasgressori, la pena potrebbe anche essere la denuncia per esercizio abusivo ed improprio della professione di giornalista. La novità ovviamente sta angosciando i circa 80 mila pubblicisti iscritti al relativo ordine, oltre a tutti quelli in procinto di concludere i 24 mesi previsti per la tessera di pubblicista.

Meglio trarre conclusioni con cautela, ad ogni modo. L'ormai ex presidente dell'Ordine dei giornalisti, Vittorio Corradino, intervistato da Balarm, al tal proposito dichiara: «I giovani che stanno percorrendo la strada per diventare pubblicisti, devono mantenere la calma, e continuare a fare ciò che hanno fatto sino ad oggi, bisogna rimanere uniti». Tale unità, sembra essere proprio la motivazione delle sue dimissioni: «Dati i mutati equilibri interni all'Ordine, è mia volontà consentire al Consiglio stesso di ritrovare unità e armonia». Il Consiglio è stato convocato a brevissima scadenza, per il 30 dicembre a Palermo, con il rinnovo delle cariche di presidente e segretario.

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