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Yoel Levi dirige l'Orchestra sinfonica siciliana

  • 17 marzo 2006

Appuntamento con la grande musica: Yoel Levi dirigerà l’Orchestra Sinfonica Siciliana ed il mezzosoprano Hermine May, al teatro Politeama "Garibaldi" di Palermo (piazza Castelnuovo), venerdì 24 marzo alle ore 21.15, in replica giorno 25 alle ore 17.30 e domenica 26 alle ore 11.

Saranno protagoniste le musiche di Beethoven , Mahler e Strauss: l’Ouverture dal "Fidelio", unica opera del maestro di Bonn, la "Sinfonia n. 4" dell’autore boemo e "Cinque Lieder" per orchestra del compositore bavarese ("Allerseelen, opera 10 n.8", "Meinem Kinde opera37 n.3", "Cacilie, opera 27 n.2", "Morgen, opera 27 n.4", "Zueignung, opera10 n.1"). La genesi dell’ouverture "Léonore" di "Fidelio" fu alquanto travagliata, visto che consta di ben quattro versioni, l’ultima delle quali, scritta nel 1814, è quella definitiva. "Fidelio", che attinge da un dramma di Jean-Nicolas Boully, appartiene al genere denominato pièce à sauvetage, dove gli eroi delle forze del bene, dopo innumerevoli peripezie, si salvano da una situazione di grave pericolo mediante un provvidenziale colpo di scena, riaffermando così la fiducia nel valore della giustizia. La produzione liederistica di Strauss, corredata di un ampio ventaglio di tematiche e di una ricchezza di accenti musicali, ha accompagnato pienamente la vita del compositore: «Fra tutto quello che ho fatto, quello che preferisco sono i miei Lieder», così confessava il vecchio Strauss al basso Hans Hotter. L’opera 27, fra i profumi intensi dell’eros, è offerta come dono di nozze alla moglie Pauline, mentre abbondano le allusioni luttuose in "Allerseelen, opera 10 n.8" e i teneri richiami a un bambino in "Meinem Kinde opera 37 n.3". La Quarta sinfonia mahleriana conclude il ciclo dei lavori sinfonici definiti come "Sinfonie del Corno Magico", poiché contengono composizioni liederistiche tratte dal testo "Il Corno Magico del Fanciullo". Nel lied finale "La vita celeste", che costituisce il modello melodico per i movimenti precedenti, il canto si dispiega «con espressione fanciullescamente lieta e assolutamente senza parodia», per utilizzare le stesse parole dell’autore.

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Nato in Romania ma cresciuto in Israele, il direttore d’orchestra Yoel Levi ha studiato all’"Accademia di Musica" di Tel Aviv e alla "Jerusalem Academy of Music", proseguendo poi con Franco Ferrara a Siena e Kiril Kondrashin in Olanda. Dopo aver vinto il primo premio al "Concorso Internazionale" di Besançon, è diventato assistente di Lorin Maazel alla "Cleveland Orchestra" e direttore emerito dell’"Orchestra Sinfonica" di Atlanta (che ha condotto dal 1988 al 2000). Ha iniziato a dirigere l’opera nel 1997 debuttando con "La fanciulla del West" e dal 2001 (anno in cui il governo francese lo nomina "Chevalier de l’Ordre des Arts et des Lettres") guida le più importanti orchestre del mondo. Levi condurrà anche il mezzosoprano Hermine May, che ha prestato la sua voce corposa a opere liriche quali "Carmen" di Bizet (nel ruolo della sensuale gitana), "Tristano e Isotta" (in cui interpretava Brangania) e i "Maestri Cantori di Norimberga" (dove la cantante dava corpo a Maddalena) entrambe di Wagner. Inoltre ha cantato nel coro del "Maggio Musicale Fiorentino", diretto dal celebre Zubin Mehta, nell’esecuzione della Sinfonia n. 9 di Beethoven. La biglietteria del teatro è aperta tutti i giorni, eccetto il lunedì, dalle ore 10 alle ore 13 e, nei giorni di spettacolo, da un’ora prima dell’inizio del concerto fino al primo intervallo. Il costo dei biglietti, compreso fra i 4 euro e i 20 euro, varia secondo la fascia d’età (under 25 e over 25) e il tipo di turno. Per maggiori informazioni su abbonamenti, riduzioni e prenotazioni telefonare allo 091.588001.

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