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Si è conclusa la nona edizione del Minimo Teatro Festival: vince "Flirt" di Silvia Torri

È stata un'edizione carica di emozioni e di adrenalina con tanti appuntamenti spalmati in cinque giorni in cui si è anche cercato di fare sintesi attorno al teatro e al pubblico

Balarm
La redazione
  • 1 aprile 2019

Silvia Torri in "Flirt"

È stata un'edizione carica di emozioni e di adrenalina con tanti appuntamenti spalmati in cinque giorni in cui si è anche cercato di fare sintesi con una tavola rotonda per operatori culturali su uno dei punti fondamentali per chi fa teatro e cioè: la formazione del pubblico.

Con la vincita di "Flirt" della milanese Silvia Torri si è conclusa la nona edizione del Minimo Teatro Festival del Piccolo Teatro Patafisico. La giuria dopo aver assistito a tutti gli spettacoli e avere incontrato e dialogato con le undici compagnie arrivate da tutta Italia ha decretato il vincitore che si è aggiudicato il premio di produzione di mille euro.

"Flirt" di Silvia Torri ha conquistato tutti, questa la motivazione della giuria: “Nonostante la compiutezza di alcuni dei lavori presentati, la giuria all’unanimità ha ritenuto di assegnare il premio di produzione del Minimo Teatro Festival IX edizione a Flirt affinché possa seguire ed esplorare le intuizioni emerse dal confronto con la giuria che hanno catturato la nostra fame di spettatori”.
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Quest'anno la giuria era composta da: Giuseppe Cutino, attore, regista e autore teatrale, insegnante presso la Scuola dei Mestieri del Teatro Biondo; Rosario Palazzolo, scrittore, attore e regista teatrale; Lucia Franchi, drammaturga e fondatrice del Kilowatt Festival di San Sepolcro; Anna Gesualdi fondatrice e direttrice di TeatrInGestAzione e Altofest di Napoli; Luca Mazzone, regista e direttore artistico del Teatro Libero di Palermo; Alessandro Toppi, giornalista e critico teatrale, direttore di Pickwick e redattore di Hystrio. A questi nomi si aggiungono Rossella Pizzuto e Laura Scavuzzo, direttrici del Piccolo Teatro Patafisico e fondatrici del Festival.

"Flirt" parla delle avventure sessuali di una ragazza moderna interpretate da un preservativo femminile. Tra chat su Tinder e appuntamenti al buio… riuscirà a non rompersi? Le relazioni non vengono risparmiate dall’odierno mondo precario e instabile. Tra il fisiologico bisogno di autonomia e di approvazione, i giovani di oggi devono fare anche i conti con la solitudine e l’incertezza di un mondo che non ha modelli precedenti con cui confrontarsi. Uno spettacolo di teatro di oggetti sulle relazioni amorose tra giovani adulti e le malattie sessualmente trasmissibili.

Vince la partecipazione al Festival Presente Futuro del Teatro Libero di Palermo lo spettacolo "Esperimenti su un corpo già perfetto" di Nyko Piscopo. Menzione speciale per l’attore a Vincenzo Palmeri, protagonista dello spettacolo "Stop motion", che nonostante la giovane età mostra una presenza scenica importante e una grande maturità nell’affrontare i temi complessi trattati nello spettacolo.

"Con l’augurio che possa, a partire dal suo talento promettente, con lo studio e abnegazione necessaria, restituirci ciò che in lui abbiamo intravisto" commenta la giuria. Premio giuria Diverse Visioni a "Settimo continente" di e con Giorgio Vierda, Alberto Ierardi e Luca Oldani. Menzione speciale giuria Diverse Visioni a "Flirt" di Silvia Torri. Premio assegnato dal pubblico del Piccolo Teatro Patafisico a "Squarcio" di e con Simona Sciarabba regia di Dario Muratore.
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