Sono 110 luoghi di Palermo di interesse storico e artistico aperti alle visite guidate per "Le vie dei tesori" (visualizza l'articolo di approfondimento), che giunge alla sua undicesima edizione e che si svolge dal 29 settembre al 29 ottobre.
Durante tutti weekend della manifestazione sarà possibile visitare il Museo di Zoologia "Pietro Doderlein".
È un museo-gioiello che custodisce, come cristallizzato, l’ecosistema scomparso di un secolo e mezzo fa. Quando gli storioni erano di casa alla foce dell’Oreto. E quando il “Mar di Sicilia” era un caleidoscopio di colori e di specie, popolato da anguille, gronchi, cernie, dentici di dimensioni paragonabili a quelle degli esemplari che si trovano oggi nei parchi marini.
Il museo è stato creato nel 1862 dal cattedratico dalmata arrivato a insegnare all’Università di Palermo. Le collezioni ittiologiche comprendono circa 1.200 esemplari di pesci preparati a secco o in liquido. I pesci erano conservati con uno speciale trattamento chimico segreto che ne preservava le caratteristiche fisiche ed estetiche, con effetti di assoluto realismo.