"Premi Ubu": per Emma Dante due prestigiose vittorie

È tempo di prestigiose vittorie per i talenti siciliani. Dopo la premiazione di Pierfrancesco Di Liberto, in arte Pif, agli European Film Awards per "La Mafia Uccide solo d'Estate", tocca alla regista Emma Dante brillare nel contesto della trentasettesima edizione dei "Premi Ubu 2014", gli Oscar del Teatro Italiano, aggiudicandosi i premi per la "Miglior regia" e per il "Miglior spettacolo".

L'appuntamento con i "Premi Ubu" è uno dei più prestigiosi in campo teatrale: vengono premiate esclusivamente le eccellenze che hanno saputo, con il loro operato, trasmettere non solo emozione ma anche un vero e proprio messaggio agli spettatori e, naturalmente, agli esperti.

La duplice vittoria di Emma Dante assume così dei connotati ancora più speciali: la regista, già reduce da molti successi che le hanno consentito di assumere un posto di rilievo nella scena non solo teatrale ma anche cinematografica italiana (ricordiamo "Via Castellana Bandiera"), è divenuta la protagonista di una delle manifestazioni più importanti in campo artistico.

All'interno del Teatro Paolo Grassi di Milano la giuria degli Ubu l'ha eletta "Miglior Regista" del 2014 e ha conferito al suo "Le sorelle Macaluso" il premio per il "Miglior Spettacolo" della scorsa stagione.

La regista ha ottenuto il consenso unanime della giuria, composta da 53 referendari, che ha valutato "Le sorelle Macaluso" non solo in base ai tempi di regia, ma anche per la storia che vede protagoniste delle donne in lotta con il loro passato.

Condotta da Francesca Mazza e Marco Cavalcoli, la serata ha inoltre premiare Roberto Latini come migliore attore per "Il servitore di due padroni" di Antonio Latella, Arianna Scommeglia, premiata come miglior attrice per "Il ritorno a casa" e Licia Manera come miglior attrice under 35.