"SuperMondello", il premio letterario va a Giorgio Falco

Un premio letterario di grande valore, assegnato ad un autore che ha saputo, grazie alla propria penna, dare un contributo fondamentale alla cultura contemporanea. Si tratta del premio "SuperMondello 2014", assegnato nell'ambito del 40° Premio Letterario Internazionale Mondello e promosso dalla Fondazione Sicilia in partnership con il Salone Internazionale del Libro di Torino, conferito a Giorgio Falco per la sua opera "La Gemella H".

Pietra miliare del percorso culturale nazionale, il Premio Mondello ha compiuto 40 anni ma rimane un evento che si dimostra al passo con i tempi occhieggiando al dialogo con le nuove generazioni.

Giorgio Falco è uno dei tre autori già vincitori del "Premio Opera Italiana" che concorrevano per il "SuperMondello": a concorrere per il titolo erano Irene Chias con "Esercizi di sevizia e seduzione" e Francesco Pecoraro con "La vita in tempo di pace".

Scelti ad aprile dal Comitato di Selezione composto da Giancarlo Alfano, Salvatore Ferlita, Filippo La Porta, tre giovani critici letterari fra i più autorevoli in Italia, i tre hanno affrontato il giudizio di una giuria speciale composta da 240 lettori qualificati dislocati in tutta Italia e indicati dai librai di 24 librerie segnalate dalla redazione dell’inserto culturale Domenica de Il Sole 24 Ore.

Ben 228 di essi hanno espresso il loro voto, e in pole position si è piazzato il vincitore con 93 voti. Il racconto di Falco ha colpito dritto al cuore, trattando di una tematica complessa: quella dei totalitarismi, ancora oggi vivi in noi. Con la voce della protagonista, Hilde, Falco racconta la storia di tre generazioni della famiglia Hinner, che dalla Germania di Hitler arriva all'Italia dei giorni nostri.

Il premio, storicamente importante, ha inoltre posto l'attenzione sui giovani realizzando un dibattito sul ruolo della letteratura e della lettura nella loro vita. Dibattito e premiazione si sono tenuti presso la Società Siciliana per la Storia Patria.