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Via Amari è "ilPassìo": una proposta che prende corpo

E se via Amari diventasse davvero "Il Passìo"? La proposta del restyling dell'area tra il porto e il Politeama per implementare la mobilità pedonale prende finalmente corpo

  • 28 febbraio 2016

I disagi della chiusura di via Amari sembrano riguardare principalmente i commercianti, che sempre di più hanno fatto sentire la loro voce esponendo le loro problematiche. Ma una buona notizia sembra poter allentare le tensioni: prende corpo "Il Passìo", un progetto nato per far cambiare look alla Via Emerico Amari e ideato da "ArchiStudio".

La proposta, che fino a qualche mese fa non aveva ancora le premesse per concretizzarsi, è stata presentata alla terza commissione consiliare presieduta dall'architetto e consigliere comunale del Partito democratico Luisa La Colla.

Un restyling della via volto a favorire lo sviluppo commerciale, l'accoglienza e la socializzazione: un collegamento pedonale tra due dei luoghi più emblematici della città, il porto e piazza Politeama, che mira ad implementare la mobilità pedonale della città, valorizzandone le risorse commerciali locali.

La "ricucitura" degli spazi preesistenti si inserisce tra le fermate metropolitane M1 (via Francesco Crispi) ed M2 (Politeama). A ciò, si aggiunge un percorso pedonale pavimentato lungo un rettilineo di circa 600 metri delimitato da due strade, carrabili e tranviarie, per permettere la naturale circolazione veicolare.

Con l'intervento viene posta particolare attenzione alla riconfigurazione dello spazio antistante l'accesso al porto, che diventa una piazza colorata, luogo di aggregazione tra sistemi di sedute e giochi d'acqua.

Due filari di alberi a medio fusto, un sistema di illuminazione e di sedute si pongono come elementi di continuità del tratto: un'azione di urbanistica partecipata in grado di garantire il confronto con i cittadini.

Un progetto che potrebbe dare nuova luce a una zona della città, da qualche tempo abbandonata a se stessa, che attualmente si presenta come un cantiere a cielo aperto.

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