Il festival "Entroterre": incontri, concerti, proiezioni, recital e gastronomia

Anche i luoghi hanno un’anima e riescono a parlar di sé se c’è qualcuno in grado di valorizzarne appieno le bellezze, le caratteristiche, le risorse nascoste: per questo nasce il festival "Entroterre", in programma da giovedì 2 a domenica 5 luglio, che si ispira all’entroterra siciliano ancora incontaminato Agira, in provincia di Enna.

"Entroterre" (visualizza programma completo) non è solo una manifestazione, è soprattutto un concetto, un luogo simbolico per raccontare e conoscere il lato interno delle cose. Il progetto del festival culturale si ispira direttamente al luogo in cui si svolge e rappresenta la concretizzazione dell’idea del direttore artistico Filippo Mauceri.

Agira è quindi la musa, la fonte da cui ha preso vita questa prima edizione di "Entroterre", con le sue chiese, le sue piazze e i suoi scorci nascosti che affacciano su panorami meravigliosi. Gli eventi e gli incontri saranno ospitati all’interno di Case del Borgo, una struttura ricettiva del borgo antico di Santa Maria e un progetto di recupero e valorizzazione del territorio.

Una manifestazione che raccoglie intorno a sé tanti eventi e appuntamenti che hanno come comune denominatore il buon cibo e il buon bere; non a caso partner del festival è Slow Food Enna che collaborerà nella parte enogastronomica promuovendo e valorizzando i prodotti del territorio e dei presìdi.

Numerosi musicisti come Eleonora Bordonaro e Niccolò Agliardi, attori, registi e scrittori raggiungeranno per l’occasione Agira contribuendo alla qualità della proposta e dei contenuti della manifestazione che rappresenta così un momento di incontro e confronto aperto a tutti, tramite cui conoscere e valorizzare il territorio e condividere esperienze in un clima estivo e divertente.