GLI ISOLANI

HomeBlog › Gli isolani

Gli Isolani: cose di cosa nostra 2

Storie e testi: Algozzino&Calderone, Manlio Mattaliano; Disegni: Francesco Abrignani, Rosa La Barbera

  • 1 luglio 2004

Ciao amici lettori. Siamo giunti all’undicesima rubrica de Gli Isolani e notiamo con piacere che molti di voi ci seguono con curiosità e attesa. Questa settimana non parleremo dei nostri autori perché sia Frisco che Rosa sono già stati ospiti della nostra rubrica con i loro pennelli. Tra due settimane conosceremo altri due bravi autori del Gruppo Trinacria (per chi volesse l’indirizzo è sempre lo stesso: www.gruppotrinacria.it). Oggi invece ne approfitto per rispondere a qualche domanda che ci è pervenuta via mail nelle vostre lettere di commento (Grazie! Continuate a scrivere!). Qualcuno si stupiva del fatto che a Palermo esistesse una “scuola fumettistica” che potesse crescere tanti ragazzi, bravi e meno bravi, e ci chiedeva se esistono corsi di fumetto. No, per ora non ci sono in programma altri corsi di fumetto come quello che si è appena concluso. Ma con l’autunno dovremmo iniziarne un paio in alcune scuole superiori e forse (forse….) se tutto va bene attiveremo dei corsi triennali che potranno finalmente soddisfare la voglia e la passione di tutti i giovani che vogliono fare fumetto a Palermo e in Sicilia.

Adv
Altra domanda ricorrente: perché non pubblichiamo Gli Isolani su qualche giornale? Perché in Italia o sei Forattini, o lo spazio nei quotidiani per le strisce umoristiche è assolutamente ridotto. Cercheremo invece di aumentare la loro diffusione telematica, anche se una raccolta completa delle strisce finora pubblicate la troverete a luglio in una rivista che si chiama Scuola di Fumetto. Se volete un cimelio cartaceo che vi tenga compagnia durante le giornate a mare, troverete quello che fa per voi. Ultime fatidiche domande: perché non facciamo una mostra, ed è possibile conoscere gli autori per farsi fare qualche disegno? Alla mostra ci stiamo pensando…aspettiamo solo di avere abbastanza strisce da riempire almeno una parete! E quando la organizzeremo, tutti i disegnatori saranno a vostra disposizione per un Carmelo o una Rosalia da portare a casa. Bene. Spero di avere risposto ad alcune curiosità. Vi invito a continuare a scrivere. Abbiamo bisogno anche del vostro entusiasmo per andare avanti! Come sempre…buona lettura!

Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
Cliccando su "Iscriviti" confermo di aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati.

GLI ARTICOLI PIÙ LETTI