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Croce Taravella, umori e contraddizioni di Sicilia

  • 21 giugno 2005

Bologna, Parigi, Mosca, Melbourne e infine Palermo: è un viaggio attraverso le realtà metropolitane di varie latitudini quello che lo spettatore intraprende immergendosi nella pittura di Croce Taravella (Polizzi Generosa, 1964), fruibile a Palermo nella mostra “Proiezioni urbane”, presso il nuovo spazio espositivo della galleria di arte contemporanea Garage diretta da Antonio Saporito, presidente della Eidos Comunicazioni Visive (piazzetta Resuttano, 2, accanto alla Chiesa di San Francesco d’Assisi, fino al 18 settembre, dal lunedì al sabato ore 11.00-13.00, 17.30-22.00; ingresso gratuito). L’esposizione nasce in concomitanza con quella da poco inauguratasi come evento a latere della 51esima Biennale di Venezia, in cui Taravella espone un’altra ricca serie dei suoi paesaggi, ove è a stento trattenuta l’energia dell’artista e del suo sguardo, trasmessa nelle cromie infuocate, nei neri, nelle forme che da magmatiche diventano liquide, nei segni pittorici che graffiano come unghiate la tela. Egli riesce a cogliere, con lo sguardo abituato alle contraddizioni e agli umori degli scenari siciliani, gli aspetti più ruvidi ma forse anche più veri delle città protagoniste dei suoi viaggi e delle sue opere, senza edulcorarle o confezionarle, abbellirle o essenzializzarle; non ha paura di appropriarsi degli spazi urbani traducendoli in veementi concentrati di geometrie raccorciate, prospettive immaginarie, cieli brucianti, ombre inquietanti o sagome di edifici industriali, monumenti o grattacieli imponenti come cattedrali.

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Croce Taravella vive e lavora tra Palermo, Roma e le Madonie. Ha esposto in diverse mostre personali, tra le quali: nel 1995 a Palazzo Steri, Palermo, nel 1999 presso la Galleria Künstler-Aller-Art, Bregenz (Austria), nel 2000 a Marsala, Ex Convento del Carmine, nel 2001 al Tacheles di Berlino, dove ha realizzato anche un'installazione permanente di cento sculture, e più recentemente a Melbourne, Mosca, Amsterdam. Nel 2004 è stato protagonista di una grande antologica organizzata presso il Museo Guttuso, Villa Cattolica, a Bagheria, a cura di Eva di Stefano. Ha partecipato a tre edizioni di "Il Genio di Palermo" (1998, 1999, 2000). Ha realizzato grandi interventi ambientali permanenti a Palermo sugli edifici diroccati della Vucciria e nella campagna di Floresta presso Mazzarino (CL). Sue opere si trovano in collezioni private, presso il Centro d'Arte Tacheles di Berlino, nella collezione della Fondazione Orestiadi (Gibellina), nella collezione di Museum (Bagheria). La mostra è sponsorizzata da Eidos Comunicazioni Visive, Exporre e Antica Focacceria San Francesco.

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