GAM: approda il Mediterraneo di Piero Guccione

Il mediterraneo delle tele di Piero Guccione, che di recente è stato protagonista di un’antologica che Genova ha dedicato al noto pittore siciliano presso Palazzo Ducale, a cura di Marco Goldin, arriva adesso in Sicilia. Infatti, alla Galleria d'Arte Moderna di Palermo (Complesso Monumentale Sant’Anna, via Sant’Anna 21) fino a venerdì 21 gennaio si protrarrà “Guccione. Il Mediterraneo”, su iniziativa dell'Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, dall’Ente Parco Valle dei Templi e degli Amici della Pittura Siciliana dell’Ottocento, e con la collaborazione di Antonio Sarnari e il patrocinio dalla Presidenza del Senato della Repubblica Italiana, della Provincia Regionale e del Comune di Agrigento.

L’esposizione si svilupperà in due diversi momenti: fino al 21 gennaio, infatti, saranno esposte cinque opere tra le trenta selezionate dal curatore Marco Goldin, regista delle grandi esposizioni internazionali sull’Impressionismo, presso i locali della Galleria d’Arte Moderna a Palermo, come importante anticipazione della mostra completa che sarà invece possibile visitare dal 22 gennaio al 13 marzo presso le FAM, le Fabbriche Chiaramontane di Agrigento: una trentina tra le più belle che l’artista ha dedicato e continua a dedicare al mare in un’instancabile ricerca pittorica, iniziata quando è tornato da Roma a vivere in Sicilia. Qui, immerso nel paesaggio dell’isola, ha raccontato nei suoi lavori i luoghi ritrovati dell’infanzia, avviando un dialogo tra sguardo e ricordo che avrebbe originato una lunga e ininterrotta indagine pittorica fatta di variazioni, soste, approfondimenti, scrive Goldin.

Antonella Purpura, direttore della GAM, ha contribuito alla realizzazione di questo evento che coinvolge due città del mediterraneo siciliano, care al maestro Guccione, e che invitano a un’ulteriore riflessione sul lavoro dell’artista, concentrato dal 1975 a oggi sui moti perpetui del tempo che amplifica il suo sguardo attraverso l’incresparsi dell’orizzonte marino, paesaggio fisico e a un tempo mentale, emotivo, cassa di risonanza di indagine del confine tra finito e infinito. La mostra presso la GAM sarà aperta dal martedì al giovedì dalle ore 9.30 alle 18.30, venerdì e sabato dalle 9.30 alle 23, domenica dalle 9.30 alle 18.30 (ingresso pari al costo d'ingresso alla Galleria, intero 7 euro, ridotto 5 euro). Per maggiori informazioni è possibile chiamare il numero 091.8431605, o consultare il sito www.galleriadartemodernapalermo.it.