MUSICA

HomeNewsCulturaMusica

“Jack Daniel’s Tour Festival”, ben tornato Morgan

  • 25 ottobre 2004

A poco meno di un anno di distanza si rincontrano le strade di Morgan e il Bier Garten di Palermo (viale Regione Siciliana 6465). Questa volta l’occasione è il “Jack Daniel’s Tour Festival” (storico tour made in U.S.A. esportato da anni anche in Italia), per un concerto del cantante brianzolo in programma per venerdì 29 ottobre alle 22 (ingresso libero fino ad esaurimento posti). Sempre più lontano dagli ombretti elettro-pop, l’ex (almeno per ora) Bluvertigo si riscopre artista maturo, diverso, pronto a sfidare nuovi orizzonti. L’ultima fatica discografica, non a caso, è la sobria colonna sonora realizzata per il film di Alex Infascelli “Il siero delle vanità” che lo ha visto cimentarsi in alte sperimentazioni elettro-acustiche condite da un unico brano cantato che fa da cornice ai titoli di coda: la bellissima “Una storia d’amore e di vanità” che, per intensità e sonorità vintage, non avrebbe sfigurato all’interno del suo precedente album d’esordio solista “Canzoni dell’appartamento”.

Adv
Accantonate per il momento le ispirazioni 80’s con contorno di smalto e immagine, Morgan riscopre gli anni sessanta e, a metà strada tra il rock psichedelico e la canzone d’autore del periodo, fotografa in musica le tinte sbiadite di quel decennio, inzuppando ove concesso in quell'affascinante bagaglio di “produzioni minori” che vanno dai B-Side dei Pink Floyd di Syd Barret ai Chocolate WatchBand, passando per i grandi “genovesi incompresi” di casa nostra. Anche le performance dal vivo risentono di questo “cambio di registro”. Scompaiono i suoni “new-wave” per lasciar spazio a piani elettrici, mellotron, sonorità intimiste, cover dei Queen e David Bowie, riflessioni ad alta voce, rivisitazioni sonore delle “hits” di bluvertighiana memoria (L’assenzio, Altre f.d.v, Sovrappensiero, La crisi). Morgan ritrovato, perso,cambiato. Cambiato, probabilmente; dopo la rottura surreale con la sua “Aria” e la nascita di “The baby”, il cantante di Monza ha preferito, forse, metter da parte divismi e clownerie per proporsi al suo pubblico come artista, innanzitutto. E che artista.

Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
Cliccando su "Iscriviti" confermo di aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati.

GLI ARTICOLI PIÙ LETTI