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Kals’Art Arte: contemporaneità e tradizione tra le viuzze della Kalsa

  • 24 luglio 2006

L’edizione di quest’anno di Kals’Art dedicata all’arte ha deciso seriamente di stupirci! Il programma presentato propone appuntamenti unici e imperdibili, che invaderanno il centro storico della città, portando una esplosione di contemporaneità tra le viuzze dello storico quartiere della Kalsa.

Prima tappa: Il complesso monumentale di Sant’Anna la Misericordia (piazza Sant’Anna) che, in attesa dell’apertura della nuova sede della Civica Galleria d’arte moderna, ospiterà dal 1 agosto al 15 settembre "Eretica" (ingresso 7 euro), mostra curata dai due noti critici italiani Demetrio Paparoni e Gianni Mercurio. Protagonista assoluta l’arte contemporanea, con nomi di levatura internazionale come Damien Hirst, Vanessa Beecroft, Marina Abramovic, Maurizio Cattelan, Robert Mapplethorpe, Cindy Sherman, Paul McCarthy, David Salle, Chuck Close e tanti altri.

La mostra riflette sulla tematica del corpo in rapporto al sacro e al profano, al trascendente, al sesso e alla morte. "Eretica" raccoglierà una quarantina di opere che analizzano la ricerca che sul concetto di corpo è stata esperita e approfondita da molti artisti a partire dagli anni Settanta fino ad oggi. Il catalogo della mostra, dal titolo "Eretica - L’arte contemporanea dalla trascendenza al profano", comprenderà un’antologia di testi di Rogers Callois, Georges Bataille, Gore Vidal, Jean Baudrillard, Arturo Schwarz, Michele Maffesoli, Faye Waddleton, Arthur C. Danto e Pierre Riches.

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I Collage neo-pop di Davide Vecchiato saranno i protagonisti dell’altra mostra, "XL Collage", prodotta da Kals’Art e allestita presso la galleria Expa (via Alloro) da Tiziano Di Cara e Giuseppe Romano, visitabile dal 2 agosto al 4 settembre (chiusa lunedì, visitabile da martedì a domenica 10-13/16-23; ingresso libero). In esposizione le bozze dei collage realizzate dal poliedrico artista romano per il mensile di Repubblica XL, pubblicate da settembre 2005 ad oggi.

La grafica accattivante del collage punk, unito al linguaggio del balloon fumettistico, la cultura urbana e l’immaginario contemporaneo, le icone dello star system e ironici e quanto mai azzardati accostamenti di registri e linguaggi sono le caratteristiche di queste piccole opere su carta che saranno esposte in un allestimento post moderno attraverso suoni e materiali neo-pop.

Palermo vista con occhi “altri” è la protagonista del terzo appuntamento della stagione 2006 di Kals’Art: "Girato a Palermo", mostra allestita presso l’ex Deposito di Sant’Erasmo dal 3 agosto al 10 settembre (dal lunedì a domenica 19-24, ingresso libero), curata da Marcello Faletra e Ida Parlavecchio. Dieci giovani videoartisti (Elisabetta Benassi, Gea Casolaro, Paolo Chiasera, Marcello Maloberti, Rä di Martino, Ottonella Mocellin e Nicola Pellegrini, Adrian Paci, Diego Perrone, Robert Pettina, Jacopo Tartarone) per cinque giorni hanno percorso Palermo, hanno colto i migliaia di volti che la città è in grado di offrire, hanno riportato sulla pellicola i frammenti, le contraddizioni, la bellezza di una terra che da sempre vive e sopravvive nel rapporto con lo straniero, con l’altro.

La Palermo dei quartieri storici e popolari, quella dei monumenti e della gente comune, quella degli odori e dei volti, mescolanza di culture stratificate, diventerà tema comune nei linguaggi diversificati, nei tagli, nel montaggio di questi dieci artisti. Il catalogo prodotto in occasione della mostra conterrà due testi introduttivi di Marcello Faletra e Ida Parlavecchio e un saggio inedito del filosofo francese Paul Virilio.

Al contemporaneo si accosta la tradizione, il passato e il presente si intersecano nell’edizione 2006 di Kals’Art. In occasione del 350° anniversario della nascita dell’illustre scultore barocco Giacomo Serpotta, si potranno visitare ogni giovedì, venerdì e sabato, dal 21 luglio al 9 settembre (dalle 21 alle 24) musei, chiese e oratori decorati dall’artista siciliano. L’iniziativa è promossa dal Comune in collaborazione con l’associazione Amici dei Musei siciliani, l’Università degli Studi e l’Arcidiocesi di Palermo, l’assessorato ai Beni culturali e la Soprintendenza dei Beni culturali.

I monumenti fruibili sono palazzo Chiaramonte, Santa Maria della Catena, San Giovanni dei Napoletani, Santa Maria degli Angeli (la Gancia), Santa Maria della Pietà, Maria SS dei Miracoli, San Francesco d’Assisi, la Magione, la chiesa dei Cocchieri, gli oratori di San Lorenzo e dell’Immacolatella. Inoltre saranno aperti anche la Galleria Regionale di Palazzo Abatellis, l’oratorio dei Bianchi e il Museo di palazzo Mirto.

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