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"Life": il progetto del WWF a tutela dei rapaci di Sicilia

Il progetto "Life" nasce per fermare il traffico illegale di uccelli rapaci rari e a rischio di estinzione dalla Sicilia. La passione e la tenacia hanno già dato i primi risultati

  • 5 agosto 2015

Per contrastare il traffico di rapaci che sta decimando la popolazione di uccelli della Sicilia è nato il progetto "Life" promosso dal WWF insieme alla LIPU e al Gruppo tutela rapaci, con il sostegno del Corpo forestale dello stato, della Regione Sicilia e del partner spagnolo Grefa, specialista del settore.

Il traffico di animali sul mercato mondiale porta guadagni stellari, in particolare il mercato di piccoli rapaci strappati ancora implumi ai loro nidi frutta fino a 21 miliardi di euro all'anno.

Va da sé che gli acquirenti di tutto il mondo, in particolare mediorientali, richiedono soprattutto esemplari appartenenti a specie rare come l'aquila del Bonelli, il lanario, il pellegrino, il capovaccaio e l'aquila reale.

La Sicilia viene, così, depredata di inestimabili questi tesori della natura che sono ormai a grave rischio di estinzione non solo a causa del furto dei pulcini dai loro nidi, ma anche per i cambiamenti drastici operati nei loro habitat, per la caccia e per l'invasione dei loro territori di accoppiamento e caccia.

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Molte delle specie prese di mira esistono ormai solamente in Sicilia e sono ridotte a un numero bassissimo di esemplari. È il caso, per esempio, dell'aquila del Bonelli la cui popolazione è stata portata a una trentina di coppie; il capovaccaio versa in una situazione ancora più disperata con non più di 5 o 6 coppie in tutta la Sicilia.

Fortunatamente, grazie all'impegno e al lavoro degli uomini e delle donne coinvolti nel progetto "Life" le attività di monitoraggio e sorveglianza danno i loro frutti, infatti, come comunica Franco Andaloro, delegato del WWF Italia per la Sicilia: "Si sono ad oggi contate almeno 5 coppie [di capovaccaio] nidificanti con 8 piccoli involati o prossimi a farlo, un bel successo e un bel punto di partenza per questo nuovo progetto".

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