TEATRO

HomeNewsCulturaTeatro

Teatro Al Massimo, al via la nuova stagione

  • 31 ottobre 2005

Il 3 novembre il Teatro Al Massimo di Palermo, in piazza Verdi, darà il via alla nuova stagione 2005/2006, con un cartellone che si presenta ricco di proposte interessanti per chi ama la prosa, i musical, le commedie brillanti e quelle d’ambientazione siciliana. Lo spettacolo che inaugurerà la programmazione è “L’altalena”, commedia di Nino Martoglio, drammaturgo catanese che visse a cavallo tra la fine dell’ottocento e i primi del novecento; la regia è di Antonello Catodici e l’attore protagonista, anch’egli catanese, sarà Enrico Guarneri, che ritorna nuovamente a intrattenere il pubblico del teatro di piazza Verdi. “L’Altalena” è una commedia cha ha visto la sua prima messa in scena nel lontano 1912 per opera della compagnia teatrale Giovanni Grasso (che ne è stato anche interprete). Il testo fu dedicato da Martoglio a Luigi Pirandello, suo amico ed ispiratore, con il quale condivideva la spiccata sicilianità. Nel passato grossi interpreti hanno incarnato la parte di Petru, (ruolo fondamentale della commedia), tra tutti da ricordare due grandissimi del teatro italiano, quali Angelo Musco e Turi Ferro. La trama è quella del barbiere Neli in lotta con il fratellastro Mariddu per il possesso della barberia e della bella Agatina, cui fa da contrappunto comico la spensierata ignoranza di Ninu e Petru, due lavoranti a servizio nella bottega. La commedia risulta divertente e frizzante, tipico esempio di teatro siciliano, dove l’uso del dialetto catanese è spesso invaso dal distorto uso della lingua italiana, una contaminazione voluta e necessaria che esplicita bene il modo d’interpretare la comunicazione tipica di un contesto dove la cultura si sposa e trasborda nelle tradizioni e negli usi popolari.

Adv
La società in scena appartiene ad una Sicilia (Catania) popolare alle prese con l’eterno riproporsi delle sue consuetudini sociali e private (la Festa di S.Agata, il carnevale), eventi a contornare le vicende più intime e private che si consumano all’interno dei saloni dei barbieri e tra le mura domestiche. I temi proposti restano comunque forti, la commedia di Martoglio sfiora corde tese della società sia passata che contemporanea (la gelosia ossessiva, l’emarginazione, il lavoro, le ingiustizie sociali, la pubblica morale). Lo fa con un modo di porsi che risulta genuino ed irridente e che alla lunga riesce a semplificare i rapporti tra le persone. “L’altalena”, che vuole essere un legittimo tentativo di divertire ancora il pubblico con la sapienza antica del teatro di repertorio, ci sembra il modo giusto per inaugurare una stagione che unisce commedie d’autore a musical, e a brillanti testi di intrattenimento. Dopo Guarneri, infatti, arriveranno a Palermo Fabio Testi e Barbara Chiappini, impegnati in "Per... il solito vizietto" di Maria Teresa Augugliaro, commedia brillante con punte di autentico divertimento e situazioni decisamente esilaranti, che sarà in scena dal 24 novembre al 4 dicembre. La terza rappresentazione, dall’8 al 18 dicembre, sarà una commedia musicale dal titolo “Se il tempo fosse un gambero”, con Roberta Lanfranchi e Max Giusti, che debuttò al Sistina nel 1986. Torna poi il genere delle commedie degli equivoci con "Fiore di cactus" di Pierre Barillet e Jean-Pierre Grédy, delizioso spettacolo di situazioni pazze e malintesi, vero e proprio classico del teatro leggero con Benedicta Boccoli ed Edoardo Siravo, in scena dal 19 al 29 gennaio.

Dal 2 al 12 febbraio sarà la volta di Franco Castellano e Sabrina Marciano alla prese con “ Vacanze romane”, una commedia musicale che fa rivivere la magia del film, una piéce di grande magia che riproduce, una Roma fatata dalle tinte pastello. Ecco quindi “La presidentessa”, altra commedia degli equivoci, con la regia di Gigi Proietti e la presenza nel cast di Sabrina Ferilli e di Maurizio Micheli, in scena dal 14 al 26 febbraio. Lo spettacolo seguente, dal 16 al 26 marzo, sarà un altro musical, “Nel nome dell’amore” di Gian Luca Terranova e Maria Teresa Augugliaro, direttore organizzativo dello stesso teatro. Teatro d’autore per l’appuntamento con “Liolà” di Luigi Pirandello, dal 20 al 30 aprile, commedia d’ambiente siciliano; nel cast ci saranno Manuela Arcuri e Gianfranco Jannuzzo. Gli ultimi due spettacoli saranno rispettivamente un musical dal titolo “Il ritratto di Dorian Gray” di Tato Russo, in scena dal 4 al 14 maggio, ed una divertente commedia degli equivoci, dal 18 al 28 maggio, “Guardami negli occhi ( ... e dimmi di sì!)” con la straripante verve di Manlio Dovì. In questi giorni è possibile abbonarsi alla rassegna con un costo che varia da un minimo di 185 euro ad un massimo di 225. E’ comunque possibile acquistare il singolo biglietto per “L’altalena” che sarà intorno ai 25 euro. Lo spettacolo sarà in scena dal 3 al 13 novembre, ogni giorno alle 21.30, ad eccezione delle domeniche e dei giorni di mercoledì 9 e giovedì 10, nei quali il teatro prevede una rappresentazione pomeridiana alle 17.30. Il sabato si potrà scegliere tra lo spettacolo pomeridiano e quello serale, entrambi in cartellone. Per maggiori informazioni è possibile contattare la biglietteria del teatro al numero 091.589575 o via e-mail botteghino@teatroalmassimo.it.

Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
Cliccando su "Iscriviti" confermo di aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati.

GLI ARTICOLI PIÙ LETTI